Tra malga Ces e Passo Rolle un nuovo sentiero per mtb 

Iniziativa del Parco Paneveggio. Appaltati e iniziati i lavori per realizzare il collegamento del percorso escursionistico che porta in Paneveggio. Il tracciato attraversa luoghi simbolo


Raffaele Bonaccorso


Primiero. Un’iniziativa del Parco di Paneveggio Pale di San Martino farà felici i sempre più appassionati di mountain bike o anche semplici escursionisti amanti della natura rappresentata da boschi lussureggianti. Sono stati infatti appaltati e iniziati i lavori per la realizzazione del collegamento sentieristico tra la zona di Malga Ces, a San Martino di Castrozza ed il Passo Rolle che rappresenta il completamento e la manutenzione straordinaria di alcuni tratti del percorso escursionistico per mountain bike, in gran parte già esistente, che da Caoria in Valle del Vanoi porta a Paneveggio. In effetti è un percorso prediletto dai bikers locali e stranieri che virtualmente, allo stato attuale, si fa partire da Caoria, anche nulla vieta di percorrerlo con partenza da Paneveggio.

Panorami mozzafiato

Il percorso ha uno sviluppo di quasi 36,5 chilometri, con 33 chilometri su strade forestali e 3,4 chilometri su sentieri esistenti. Fino ad aggi la mancanza principale, segnalata da moltissimi utenti, era l’assenza del tratto di collegamento sentieristico tra la zona di Malga Ces e Passo Rolle, costringendo i bikers a percorrere i 7 chilometri asfaltati della strada SS 50 che separano San Martino di Castrozza da Passo Rolle, con evidenti problematiche di interferenza con la viabilità veicolare, oppure a seguire una traccia poco visibile con caratteristiche assolutamente “per pochi eletti” a causa delle elevate pendenze e delle difficoltà tecniche nel percorrerla. Ciò inoltre spinge attualmente molti utenti, più di quanti la gente comune può immaginare, a tentare il collegamento con Passo Rolle attraverso il “Pian delle cartucce” e Passo Colbricon, direttrice assai complessa tecnicamente oltre che vietata dagli strumenti normativi del Parco, in quanto rientrante in riserva integrale ed area di elevato interesse naturalistico e archeologico.

Gli obiettivi

I principali obiettivi, ma non unici, di questa proposta progettuale è quella di proporre, quindi, una valida alternativa, comoda e attrattiva, che consenta di evitare il delicato collegamento verso Rolle attraverso i laghi di Colbricon, nonché liberare la strada statale dalle biciclette e aumentare la sicurezza degli utenti. Il progetto permetterà, infatti, di integrare l’attuale offerta di fruiobilità del territorio, dando la possibilità di vivere un’esperienza naturalistica, ambientale e paesaggistica unica, fattori sempre più ricercati in questi ultimi tempi. Il tracciato attraversa infatti dei luoghi simbolo del Parco: Paneveggio, Val Venegia, Baita Segantini, Passo Rolle e consentirà di approfondire aspetti storici e culturali con la visita al Sentiero Etnologico del Vanoi e al Museo della Guerra a Caoria.

Una ciliegina sulla torta, viene rappresentata dall’altro importante progetto che il Parco ha già completato realizzando, lungo lo stesso tracciato, una rete di colonnine di ricarica per E-bike che sono state posizionate in 5 punti strategici lungo il tracciato: Ponte Stel a Caoria, Malga Tognola, Malga Ces, Capanna Cervino e Malga Veneggia.













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