Pioggia di finanziamenti per la viabilità

Valsugana. Strade e ciclabili, non solo Alta Valsugana, la programmazione riguarda anche Bassa Valsugana e Tesino. Nel “Documento di programmazione settoriale 2019 – 2021”, aggiornato di recente,...



Valsugana. Strade e ciclabili, non solo Alta Valsugana, la programmazione riguarda anche Bassa Valsugana e Tesino. Nel “Documento di programmazione settoriale 2019 – 2021”, aggiornato di recente, contiene interventi importanti su infrastrutture stradali, statali e provinciali, e ciclopedonali di interesse provinciale. Opere tutte già finanziate.

«Interventi di varia portata con lo scopo di migliorare la fruibilità ma anche la sicurezza di strade importanti, senza trascurare il settore delle piste ciclabili, uno dei punti di forza dell'attrattività turistica trentina», ha commentato il presidente, Maurizio Fugatti.

Per la Bassa Valsugana e Tesino, di nuovo inserimento nella programmazione ci sono: la pista ciclopedonale del Tesino, per un importo di 2,9 milioni di euro, finanziata con fondi statali delle "Aree Interne". Altri 100mila euro sono stati destinati alla progettazione preliminare comprensiva di Studio di Impatto Ambientale per la riorganizzazione e raddoppio della S.S. 47 della Valsugana nel tratto tra Castelnuovo e Grigno: sul piatto ad oggi ci sono due ipotesi ovvero la 4 corsie (con tempi e costi maggiori) e la 2+2 corsie. Proprio in questa settimana sono stati organizzati alcune serate pubbliche a Grigno, Ospedaletto e Castel Ivano ed ora cittadini e Comuni hanno 30 giorni di tempo per presentare osservazioni e esprimersi su quale soluzioni sia la migliore.

Già inserita nella programmazione, e in corso di esecuzione, è anche la sistemazione con ampliamento della sede stradale sulla Statale 47 ad Ospedaletto, tra Barricata d’Agnedo e Barricata di sotto: qui il costo è di 6.5 milioni di euro.

Il Documento di programmazione settoriale comprende infine, tra gli interventi già inseriti prima del recente aggiornamento: la sistemazione del ponte sul Ceggio sulla SP 65 per un costo di 1,2 milioni di euro; la variante di Roncegno lungo il torrente Larganza per 450.000 euro; il marciapiede in località Marter per la messa in sicurezza della mobilità pedonale lungo la SP228 per 250.000 euro di spesa e infine vari interventi nel Comune di Castel Ivano per 750.000 euro. M.C













Scuola & Ricerca

In primo piano