Laser “bidirezionali” contro l’alta velocità 

Primiero San Martino: dieci colonnine nelle zone sensibili. Il sindaco: «Per la cultura della sicurezza»


di MariaCristina Bettega


PRIMIERO. Nel Comune di Primiero San Martino di Castrozza ha preso il via un importante progetto dedicato al rispetto della sicurezza stradale con l’installazione di nuove colonnine telelaser per limitare la velocità nelle zone più sensibili. «Proprio in questi giorni - ci ha spiegato il sindaco di Primiero San Martino di Castrozza, Daniele Depaoli (Comune capofila per il Corpo di Polizia locale) sono stati posizionati i primi box all'interno dei quali sarà collocato a rotazione, un misuratore di velocità, per incentivare il rispetto del Codice della Strada e incrementare la sicurezza. Non si tratta di postazioni fisse ma di strutture operative in diversi momenti e in determinati punti del territorio. L'obiettivo del Comune - ha precisato il sindaco - non è assolutamente quello di “fare cassa”, ma ci proponiamo di rispondere ai molti cittadini che ci chiedono maggiore rispetto dei limiti di velocità in prossimità di scuole, luoghi di aggregazione e centri dei paesi, diminuendo notevolmente il rischio di incidenti e sviluppando la cultura della sicurezza. La sicurezza dei cittadini e dei pedoni - ha concluso il sindaco -, viene prima di tutto e se il telelaser è un metodo efficace per farci stare a regole a cui avremmo dovuto comunque stare, ben venga».

L'apparecchiatura, come ci ha poi spiegato il responsabile del corpo di Polizia locale, Vanni Iagher, potrà essere operativa in avvicinamento o allontanamento del veicolo. «La posa delle colonnine è già iniziata - ci ha spiegato il comandante -, con 8 postazioni nel fondovalle e altre 2 a San Martino di Castrozza, e viste le molte segnalazioni che arrivano al Corpo, sarebbe opportuno nei prossimi mesi estendere il progetto anche ai Comuni vicini di Imèr, Mezzano e Canal San Bovo».

Non tutte le colonnine funzioneranno contemporaneamente. Il corpo di polizia locale è infatti dotato ad oggi di 2 telelaser, che potranno essere inseriti nelle diverse postazioni. Nessuno potrà avere la certezza che dentro il box vicino al quale sta passando, vi sia o meno il dispositivo di controllo della velocità e questo dovrebbe portare il conducente ad usare prudenza ed a rallentare. Il telelaser sarà bidirezionale: gli automobilisti indisciplinati saranno monitorati su entrambe le corsie di marcia, anche se la colonnina è installata solo su un lato. «La cartellonistica dedicata - ha precisato il Comandante della Polizia locale -, è già stata posizionata e quando il box sarà operativo dovrà essere presente nelle immediate vicinanze un agente del Corpo di Polizia come prevede la norma e a garanzia che nessuno possa manomettere la strumentazione. Ma il telelaser potrà essere usato anche montato sulle nostre auto o su treppiedi. In base alla diversa infrazione al codice della strada, sono previste sanzioni amministrative e decurtazioni di punti per il guidatore«. Il Telelaser in dotazione è in grado di effettuare un rilievo di velocità fino a 1200 metri, al momento 2 colonnine si trovano in Viale Piave a Fiera, 2 in Via Castel Pietra e 1 in Via Sorelle Lucian, in zona scuole, a Tonadico, 2 a Siror e precisamente in Via Roma e Via Cismon, 1 è in via delle Fonti a Transacqua, vicino alle scuole, e 2 si trovano in Via Passo Rolle a San Martino.

Sempre in tema di sicurezza il sindaco Depaoli ha sottolineato come anche il progetto “videosorveglianza” sia all’approvazione definitiva del Commissariato del Governo di Trento. «Non appena ottenuto tale nulla osta, quindi nel giro delle prossime settimane - conclude Depaoli -, saranno installate le prime telecamere, dotate del sistema OCR per la rilevazione delle targhe per il controllo in tempo reale dei veicoli».















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