CASTELLO TESINO. «La musica e la danza sono linguaggi universali capaci di creare legami unici e speciali. Strumenti in grado di unire anche chi, distante migliaia di chilometri, trova nel ballo un modo per esprimere se stesso, le proprie tradizioni e la propria cultura». E’ con queste parole che Gabriella Sordo, segretaria del Gruppo Folk di Castello Tesino, ha voluto ricordare l’esperienza vissuta in Uruguay, dal 2 al 9 novembre, assieme ai paesani Manuel Zotta, Sirio Poletto e Tiziana Muraro. L’iniziativa, nata da una collaborazione fra il Circolo trentino di Montevideo, l’Ambasciata italiana in Uruguay e l’Associazione Trentini nel Mondo, è stata realizzata grazie al contributo della Direzione generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

«Un viaggio oltreoceano – spiega Gabriella Sordo – che ci ha permesso di realizzare una tournée unica ed indimenticabile, fatta non solo di musica e ballo, ma anche di semplicità e di contatto con le persone».

«Gli otto giorni che abbiamo trascorso in compagnia dei tanti emigrati trentini di Montevideo sono stati qualcosa di eccezionale – prosegue il membro del Gruppo Folk Manuel Zotta – l’umanità e la disponibilità con le quali siamo stati accolti non solo ci hanno fatto sentire parte della loro comunità, ma ci hanno anche rivelato quanto è ancora forte il loro attaccamento per la terra d’origine».

Accompagnato dal quartetto musicale trentino degli Abies Alba, il Gruppo Folk ha iniziato la sua tournée il 3 novembre esibendosi nella capitale Montevideo in occasione della “Giornata dell’Unità Nazionale”. Una cerimonia di commemorazione dei caduti di tutte le guerre che si è svolta, alla presenza dell’ambasciatore italiano in Uruguay Gianni Piaccato, davanti al monumento ai caduti dell’Ospedale italiano di Montevideo. Il Gruppo folkloristico di Castello ha, inoltre, avuto modo di danzare sabato 4, in occasione della riunione dei Circoli trentini in Uruguay, e lunedì 6, sotto gli occhi della console italiana Maria Vallati, al Circolo trentino di Montevideo. Infine, la tournée si è conclusa il giorno 7 novembre con uno spettacolo realizzato nell’aula magna della Scuola Italiana di Montevideo. Rappresentazione alla quale ha potuto assistere anche il dottor Alessandro Costa, segretario dell’ambasciata italiana.

Quella in Uruguay è solo l’ultima di una lunga serie di trasferte che hanno coinvolto negli anni il Gruppo Folk di Castello, associazione che il prossimo 10 agosto festeggerà 90 anni di attività. Brasile, Egitto, Malta, Olanda, Belgio e Germania sono solo alcune delle mete internazionali raggiunte dagli inossidabili ballerini del tesino, che a suon di musica e danze tipiche sono riusciti a portare lontano nel mondo la loro antica tradizione.