«Era sincero, generoso e disponibile con tutti» 

Lutto in Primiero. L’intera comunità di Mezzano è rimasta sgomenta per la tragica scomparsa  di Fidenzio Della Sega travolto dal proprio trattore. Il funerale si terrà oggi alle 15 in parrocchiale


Nicola Corona


Mezzano. Tranquillo, generoso e sempre disponibile con tutti. L’intera comunità di Primiero ricorda così Fidenzio Dalla Sega, 54 anni, deceduto martedì mattina a seguito di un tragico incidente con il suo trattore in via Santa Fosca a Mezzano. Fidenzio, che risiedeva in paese insieme al fratello Piero, aveva appena terminato di scaricare dei tronchi di legna per conto di un amico, quando è stato travolto dalle ruote posteriori del mezzo agricolo. I soccorritori, giunti prontamente sul posto, non hanno potuto fare nulla per salvarlo. La triste notizia ha fatto immediatamente il giro del paese, lasciando sgomenta l’intera collettività.

Un grande lavoratore

Per anni Fidenzio aveva lavorato come operaio nella cooperativa edile BTD e, dopo il fallimento di quest’ultima, era diventato capo squadra nei progetti di intervento ambientale. A Mezzano era molto conosciuto soprattutto per la sua attività nel locale Gruppo alpini, dove era membro del direttivo con il ruolo di consigliere. Pochi giorni fa, con una rappresentanza del Gruppo, aveva partecipato all’Adunata Nazionale, manifestazione che lo vedeva presente con grande entusiasmo da ormai molti anni, e che questa volta lo aveva portato fino a Milano. Proprio domenica, in occasione della sfilata delle penne nere lungo le vie della città lombarda, aveva avuto modo di festeggiare il suo cinquantaquattresimo compleanno insieme ai suoi tanti amici alpini. La sua grande disponibilità e il suo altruismo lo avevano reso una figura di riferimento per tutto il Gruppo Ana di Mezzano.

Conosceva la generosità

«Non mancava praticamente mai ai raduni annuali – racconta il capogruppo Walter Ropele –. La sua presenza e il suo impegno erano fondamentali per la nostra realtà. La sua è una perdita grave per tutti qui a Mezzano». La solidarietà alpina di Fidenzio era stata rimarcata solo qualche mese fa, quando, insieme ai compagni del Gruppo di Mezzano, si era attivato con grande generosità nella raccolta fondi a favore di Bruno Orsega, a cui nel mese di marzo era sventuratamente bruciata la stalla. Un piccolo episodio che racconta bene l’orgoglio e la passione che contraddistinguevano Fidenzio nello svolgere la sua funzione di alpino. Grande il dolore per la comunità di Primiero che si stringe attorno alla famiglia, con i fratelli Piero ed Ernesto, la cognata Genny e gli adorati nipoti Loris e Alex.

Il ricordo di Orler

Il sindaco di Mezzano Ferdinando Orler, compagno di Fidenzio alle scuole elementari, ha voluto rendergli omaggio ricordandolo come un uomo «impegnato, sincero e generoso che prestava un servizio molto prezioso per l’intera collettività». Numerosi i messaggi di affetto apparsi nelle ultime ore anche sul web. Sulla pagina Facebook del Gruppo Alpini di Mezzano in tanti hanno voluto lasciare un pensiero, una frase o un messaggio di saluto per il loro compagno “andato avanti’, ricordando come «gli alpini in terra hanno la penna, in cielo hanno le ali».

L’ultimo commosso saluto a Fidenzio si terrà oggi pomeriggio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Mezzano.













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