Borgo si mobilita per festeggiare il suo Matteo Trentin 

Sabato prossimo il ciclismo regionale e nazionale e i tifosi si ritroveranno al Palazzetto per celebrare il campione



BORGO. Quasi tutto pronto per la grande Festa in onore di Matteo Trentin sabato prossimo dalle 17.30 nella sua Borgo al Palazzetto dello sport. Il fan club del campione borghesano ha organizzato nei minimi dettagli una serata davvero unica al rientro dalla strepitosa stagione 2017 del ciclista. «Non si poteva non festeggiare il campione valsuganotto – spiegano hli organizzatori - che ha portato a termine una stagione incredibile facendolo entrare nella storia del ciclismo come 100° ciclista di tutti i tempi ad aver vinto almeno una tappa in tutti i 3 gradi Giri: Giro d’Italia, Tour e Vuelta».

Assieme a Matteo sarà presente la rappresentanza del governo provinciale, con l’assessore Tiziano Mellarini e il consigliere Giampietro Passamani, il sindaco di Borgo Fabio Dalledonne, Davide Cassani, CT della nazionale italiana, Dario Broccardo presidente del Comitato trentino Fci, Nicola Conci neo professionista Trek - Segafredo e molti altri ospiti del mondo dello sport.

La stagione è iniziata con grandi aspettative soprattutto nelle gare del Nord, si è piazzato 13° al Giro delle Fiandre nonostante abbia lavorato tantissimo per i compagni di squadra Gilbert e Tepstra, rispettivamente 1° e 3°. Alla Roubaix Matteo ha guidato i compagni di squadra nelle prime posizioni del gruppo, in particolare la leggenda Tom Boonen, attraverso la terribile foresta di Arenberg terminando così il proprio lavoro. Terminata la campagna del Nord, Matteo ha preparato il Tour de France allenandosi in altura sulle Montagne della California riprendendo il ritmo gara proprio durante il Tour della California. Il 25 giugno Matteo si è piazzato nono al campionato italiano su strada, pur su un percorso poco adatto alle sue caratteristiche. Ha preso nuovamente il via del Tour de France ma va fuori tempo massimo al termine della nona tappa, sfavorito anche da una rovinosa caduta. L’uscita anticipata dal Tour ha spostato gli obiettivi del corridore valsuganotto che decide di puntare tutto sulla Vuelta a España. Dopo essersi imposto in una tappa della Vuelta a Burgos e aver ufficializzato il suo passaggio alla Orica-Scott a partire dal 2018, ha debuttato alla Vuelta a España e vinto 4 tappe in volata: la 4ª, la 10ª, la 13ª e la 22ª e ultima a Madrid. Grazie all'ottimo stato di forma ha fatto sua a la Primus Classic in Belgio ed è stato convocato nuovamente in Nazionale per i Campionati del mondo a Bergen. Nella gara iridata, gareggiando come capitano principale degli azzurri, si è classificato 4° in volata alle spalle di Peter Sagan, Alexander Kristoff e Michael Matthews. Ha concluso la stagione e l'attività alla Quick-Step Floors, concedendo il bis alla Parigi-Tours: con un paio di attacchi sugli strappi finali si è presentato sul rettilineo finale con Søren Kragh Andersen e il compagno Niki Terpstra, classificati nell'ordine.













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