soccorso

Scivola per 70 metri in un canalone, grave un 21enne soccorso di notte in val Venegia

Il giovane escursionista di Bari è stato individuato a quota 2100 metri, stava scendendo dal Rifugio Mulaz

 



TRENTO. Si è concluso intorno alle 4 di stamane (12 agosto) un intervento di soccorso ad un escursionista ventunenne, residente a Bari, che stava scendendo dal Rifugio Mulaz lungo la Val Venegia, percorrendo il sentiero 710. Il ragazzo era riuscito a mettersi in contatto, attorno alle ore 19, con i genitori che lo attendevano a valle, ma alle 22 la madre, non avendo più ricevuto alcuna notizia, si è recata presso la caserma della Guardia di Finanza a Passo Rolle, denunciandone il mancato rientro.

La Centrale Unica di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino orientale del Soccorso Alpino, ha chiesto l'intervento dell'elicottero con visori notturni, che stava rientrando da un'altra operazione. Intanto due squadre, composte rispettivamente da 4 soccorritori della Stazione di San Martino di Castrozza e 5 operatori del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Passo Rolle, sono partite per raggiungere il ragazzo via terra, mentre ad attendere notizie con i famigliari erano presenti i Carabinieri della Stazione di Fiera di Primiero.

Il giovane escursionista è stato ben presto individuato in un canalone, a quota 2100 metri, nel quale era ruzzolato per circa 50-70 metri, dopo essere probabilmente scivolato fuori dal sentiero che stava percorrendo. Il ragazzo, cosciente, accusava però diversi traumi agli arti e un importante trauma cranico. Condizionato su asse spinale e raggiunto nel frattempo anche dall'elicottero, il paziente è stato verricellato per una trentina di metri ed elitrasportato in gravi condizioni all'ospedale Santa Chiara di Trento.

 













Scuola & Ricerca

In primo piano

Elezioni

Europee: Sara Ferrari per il Pd, Paccher per la Lega

I Dem scelgono la deputata per la corsa a Bruxelles:  «Voto fondamentale per frenare i nazionalismi». Il presidente del consiglio regionale: «Ringrazio il partito. Porterò avanti i temi legati alla montagna»