ROVERETO . Turismo in crescita in Vallagarina: i dati che ha presentato ieri sera all'assemblea dell'Apt Giulio Prosser sono lusinghieri. Soprattutto, c'è stato un aumento delle presenze, vale a dire delle notti trascorse in alberghi o altre strutture. Tradotto, i turisti cominciano a fermarsi qualche giorno in più; uno dei punti deboli dell'ambito di Rovereto era il fatto che i visitatori tendevano a trascorrere solo una notte in zona. Proprio su questo si era messo a lavorare il consiglio d'amministrazione guidato da Prosser, e i segnali sono positivi. «Il 2018, per l’ambito di Rovereto e Vallagarina - ha spiegato Prosser - includendo sia le strutture alberghiere sia quelle extra alberghiere, si sta chiudendo con un notevole aumento delle presenze (400.259 + 10,75 %), nonché un leggero aumento degli arrivi (132.561 + 1,13 %) rispetto allo stesso periodo dell’anno 2017, anno che aveva visto a sua volta un importante incremento sul precedente. Da gennaio ad ottobre si sono registrate 226.362 presenze alberghiere (+ 2,53 %) e 173.897 extra alberghiere (+ 23,66 %), dati che confermano l’interesse dei visitatori per il nostro territorio. Questo significativo aumento delle presenze, mostra un allungamento dei periodi di permanenza in generale, passando da 2,7 giorni nel 2017 a 3 giorni nel 2018, dato medio tra turista individuale e gruppi». Per quanto riguarda l'estate, l'ambito di Rovereto e della Vallagarina ha chiuso con il segno "più". «Se guardiamo all’estate appena trascorsa - ha detto Prosser - in ambito alberghiero ed extralberghiero a livello Trentino siamo il 3° ambito come percentuale di incremento delle presenze, alle spalle di Val di Sole e Paganella, con una crescita del 2,3% delle presenze nonostante un lieve calo dello 0,8% degli arrivi, trend in controtendenza rispetto al resto del territorio provinciale, che porta come risultato un aumento della permanenza media» . E c'è ancora da chiudere l'annata; per intanto i "Natali della Vallagarina" stanno andando bene, non solo a Rovereto ma anche negli altri dieci Comuni coinvolti. Dati interessanti arrivano anche dall'utilizzo delle "guest card", distribuite dagli esercizi ricettivi e che danno la possibilità di visitare musei e viaggiare sui mezzi pubblici. «Sono state 5.806 le persone che hanno avuto la possibilità di fruire dei servizi offerti dal circuito delle guest card - ha spiegato il presidente dell'Apt - traducendosi in 4.208 ingressi e 1.232 utilizzi del trasporto pubblico. Tra i siti più visitati, primo il Mart con 5740 accessi (1771 card emesse in Vallagarina), secondo Castel Beseno con 5643, il museo della guerra con 5317, la Campana con 2998, casa Depero 1841, castello di avio 953. La percentuale di visitatori con card emesse in altri ambiti è molto alta, in particolare a Beseno e Avio. Prosser ha ricordato il lavoro fatto sulla promozione, la visibilità permessa da eventi come l'Adunata o il giro d'Italia. Per l'anno prossimo l'Apt chiederà un maggior coordinamento con i Comuni: «Il compito dell'Apt è promuovere le attività evitando dannose sovrapposizioni di eventi della medesima tematica nello stesso periodo dell’anno, per cui è fondamentale stilare un calendario condiviso tra Comuni e Apt - ha sottolineato Prosser - proporremo a tutti i Comuni una convenzione,che regoli la promozione e la comunicazione delle attività». (m.s.)

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