Sunny in fuga dopo l’incidente alla ricerca dei suoi proprietari 

La storia a lieto fine. Dopo lo schianto ai Murazzi (una donna ferita gravemente) una labrador di nove mesi ha vagato per tre giorni. Mobilitati pompieri e volontari che la ritrovano nel bosco



Besenello. Sunny è tornata, e ora tutti sperano che anche la donna tedesca rimasta gravemente ferita dopo l'incidente di lunedì ai Murazzi possa cavarsela. Sunny è una labrador nera di 9 mesi, che dopo tre giorni è stata ritrovata grazie ai vigili del fuoco di Besenello e Mattarello. L'animale viaggiava con i suoi padroni, una coppia tedesca di Norimberga; i turisti sono stati coinvolti in un bruttissimo incidente, finendo addosso al guard rail, che ha divelto l'auto. Mentre il guidatore è rimasto praticamente illeso, la donna ha subito gravi ferite, ed è tuttora all'ospedale Santa Chiara. Con loro c'era però anche la loro cagnolina, Sunny, rimasta miracolosamente incolume, fuggita subito dopo l'incidente, terrorrizata a morte. I vigili del fuoco di Besenello e Mattarello sono intervenuti immediatamente, pensando ovviamente a mettere in salvo le persone. Solo dopo hanno avuto tempo di pensare al cane. «Ci era stata segnalata lungo la ciclabile sottostante mentre fuggiva, ma non siamo riusciti a ritrovarla», racconta il comandante dei vigili del fuoco di Besenello, Alessandro Adami, uno dei protagonisti della vicenda. I pompieri dei due corpi si alternano nelle ricerche, nei momenti disponibili. Il giorno successivo, martedì, è Mattarello, intorno a mezzogiorno, a fare una prima ricerca, perché l'animale viene notato intorno a Villa Bortolazzi all'Acquaviva. I vigili arrivano vicini a catturarla, ma proprio all'ultimo la labrador sfugge.

Tentativi a vuoto

Seguono altri tentativi, fino alla segnalazione pervenuta ai carabinieri di un cane che continua ad abbaiare prima sopra il cantiere del depuratore, e poi nelle vicinanze della zona commerciale a nord dei Murazzi, in Comune di Besenello. I vigili del fuoco fanno diverse puntate, e mercoledì sera tornano, accompagnati stavolta dal proprietario di Sunny. Illuminano il bosco, e il cane viene individuato: i suoi occhi brillano nel buio alla luce dei fari. La zona è estremamente impervia, quasi irraggiungibile. Cinque vigili del fuoco, di Besenello e Mattarello, si arrampicano verso Sunny, ma è decisivo Peter, il padrone, che comincia a chiamarla. A quel punto l'animale scende: sono quasi le 22 quando Peter riabbraccia Sunny, commosso. Ora attende con fiducia di poter riabbracciare anche la moglie. M.S.













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