«Nemmeno chiesti i soldi per la sicurezza sulle strade»

Avio. «Perché il Comune di Avio non ha partecipato ai bandi 2017 e 2018 per ottenere i contributi provinciali per la sistemazione e la messa in sicurezza della viabilità agricola comunale?»: lo...



Avio. «Perché il Comune di Avio non ha partecipato ai bandi 2017 e 2018 per ottenere i contributi provinciali per la sistemazione e la messa in sicurezza della viabilità agricola comunale?»: lo chiedono, in un’interrogazione, i consiglieri Marino e Mattia Salvetti e Beniamino e Fabiano Giuliani. «I vigneti che ricoprono gran parte del territorio a verde del comune di Avio – argomentano i quattro – sono un patrimonio agricolo e culturale della comunità. Per manutentarli, però, è necessario avere la possibilità di accedere ai fondi senza dover rischiare ogni volta incidenti a causa delle condizioni delle strade che attraversano gli appezzamenti: molte sconnessioni, provocate dall’erosione dell’acqua e dai frequenti passaggi dei mezzi agricoli, hanno reso alcuni tratti ormai impraticabili ai mezzi più ingombranti. È necessario quindi elaborare una programmazione per la ricostruzione e la sistemazione dei piani stradali e la messa in opera di barriere nei tratti maggiormente pericolosi. Per sostenere tali iniziative la Giunta provinciale ha adottato un piano finanziario apposito pubblicando nel 2017 e nel 2018 due bandi per ottenere dei contributi a fondo perduto. I Comuni avrebbero potuto beneficiare dell’aiuto provinciale qualora avessero presentato le domande entro i termini assegnati». Nel 2018 e nel 2019 la Provincia ha pubblicato le graduatorie: «È emerso che il Comune di Avio non solo non risultava in graduatoria ma addirittura che il sindaco non ha presentato alcuna specifica domanda di contributo. Con rammarico constatiamo l’ennesima occasione perduta da parte di Secchi di ottenere importanti contributi provinciali per la sistemazione della viabilità agricola. Non è più una novità, purtroppo». I consiglieri chiedono perché l’amministrazione non abbia provveduto. M.CASS.













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