VOLANO 

Luce, ok a Consip il Comune risparmia

VOLANO. VOLANO L'illuminazione pubblica di Volano passa a Consip: il consiglio comunale ha approvato all'unanimità l'affidamento per nove anni al consorzio di energia. In questo modo il Comune di...



VOLANO. VOLANO L'illuminazione pubblica di Volano passa a Consip: il consiglio comunale ha approvato all'unanimità l'affidamento per nove anni al consorzio di energia. In questo modo il Comune di Volano risparmierà ogni anno 20 mila euro: in totale 180 mila euro nell'intero periodo. La Consip, che ha nella stessa Dolomiti Energia il partner sul territorio trentino, gestirà lampioni e punti luce del paese, rinnovandoli e sostituendoli con luci a Led o comunque a basso consumo energetico. Un po' tutti i Comuni stanno compiendo questo passaggio - non potendo più, date le nuove normative, procede ad un affidamento diretto senza gara - tuttavia ciò non comporta alcuna conseguenza sul personale che attualmente cura l'illuminazione pubblica. Il canone pattuito per l'appalto è di 58 mila euro all'anno. «Abbiamo calcolato che la media dei costi annuali per la manutenzione dell'illuminazione pubblica ammonta a 78 mila euro per le casse comunali di Volano», spiega il vicesindaco Walter Ortombina. La convenzione comprende la fornitura di energia elettrica, la manutenzione ordinaria degli impianti, gli investimenti per il miglioramento dell'efficienza dell'illuminazione pubblica e gli investimenti extra-canone possibili con affidamenti diretti nel corso della concessione.

Consip sostituirà progressivamente i punti luce pubblici, con fari a led - a Volano già presenti, ad esempio, in via Stazione, collocati dopo i lavori per il nuovo arredo del sottopassaggio. «Verranno messi a norma tutti gli impianti; i consumi si ridurranno, migliorerà la qualità dell'illuminazione», precisa Ortombina. I vari fari verranno anche uniformati; tutto rimarrà comunque proprietà del Comune. Con i nuovi fari Led inoltre ci sarà meno inquinamento luminoso: questa tecnologia permette di concentrare la luce dove serve, indirizzandola verso il basso. Sarà l'occasione per riprendere in mano i lampioni di alcune vie del centro storico, dove ancora si trovano i vecchi fari, e per sostituirli con le più adatte e belle lanterne. (m.s.)















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