ISERA . Chiesa gremita a Isera per l’ultimo saluto a Gilberto Spagnolli, ultimo rappresentante di una famiglia molto conosciuta e benvoluta in paese, la cui ospitalità e disponibilità ad aiutare il prossimo era divenuta proverbiale.

Una cerimonia molto partecipata, quella di ieri pomeriggio, per un uomo buono che Mario Cossali ricorda così: «Si è spento per esaurimento delle già deboli forze, a 85 anni, Gilberto Spagnolli, rappresentante di uno storico ceppo Spagnolli, tra i tanti presenti sulla collina di Isera, il ceppo dei Mani, guardiani vigili di piazza San Vincenzo, dove hanno da sempre abitato in un antico edificio. Gilberto, Adriano, Flavio, Livia, tre fratelli e una sorella, acuta e generosa, come tanti possono testimoniare. La casa dei Mani era un tempo sempre aperta, era una specie di convento laico, che apriva le porte soprattutto all'ora dei pasti, ma non solo. Una casa benefica, segnata dallo spirito generoso del vecchio Mano, nume tutelare dell’ospitalità e dell’accoglienza, che sapeva raccogliere il passo del viandante, ma anche quello del compaesano solo. in cerca di un piatto e di un incontro. Una casa che assume oggi nella memoria un valore simbolico stringente e che si porta via in queste ore il sorriso compiaciuto di Gilberto».

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