L'OMICIDIO SUICIDIO

Folgaria: problemi di alcol alla base dei rapporti difficili fra Toller e la moglie

I problemi dell'uomo erano noti e sembra che anche ieri avesse agito in stato di alterazione



FOLGARIA. Ci sarebbe l'alcolismo alla base della tragedia che si è consumata ieri sera, venerdì 16 novembre, a Folgaria. A predere la vita nell'abitazione a Folgaria, dove ieri sera sono stati trovati due cadaveri, sono Massimo Toller di 60 anni e Alessandro Pighetti di 34.

Alessandro era figlio della moglie di Massimo, Renata Pighetti. Fra di loro i rapporti non erano molto buoni ed erano peggiorati, perché Massimo, un ex-camionista, aveva problemi con l'alcol.

Ieri sera, dopo una furibonda lite Massimo avrebbe minacciato con una pistola il figlio della moglie. Quest'ultimo era riuscito a disarmarlo, ma Massimo si sarebbe ripresentato con un fucile, facendo fuoco. Subito dopo avrebbe puntato su di sé stesso il fucile, suicidandosi.

Nel parapiglia Renata Pighetti è riuscita a scappare dall'abitazione per chiamare i soccorsi. Ma i carabieri, quando sono entrati nell'appartamento, hanno solo potuto costatare la morte di entrambi gli uomini. Le armi usate da Toller erano detenute illegalmente. I problemi dell'alcol dell'uomo erano noti e sembra che anche ieri avesse agito in stato di alterazione.













Scuola & Ricerca

In primo piano