Dalle fiabe ai presepi, il Natale lagarino 

Per la prima volta i comuni fanno rete, puntando ad una offerta articolata che fermi i turisti in zona per qualche giorno


di Michele Stinghen


ROVERETO. L'unione fa la forza. Mentre gli uffici dell'Apt registrano, per il prossimo week end ed il primo di dicembre già quasi il tutto esaurito negli alberghi di Rovereto e dintorni (il 97%, per la precisione) nascono "I Natali della Vallagarina". Ci sono quasi tutti i Comuni della Vallagarina (restano esclusi per ora solo quelli dell'Alta valle) nel progetto di promozione complessiva degli eventi natalizi della valle. L'idea è di convincere i turisti, anziché fare tappa solo a Rovereto o farsi sballottare in tutta la regione, a concentrarsi nella Vallagarina. L'Apt assieme ai Comuni mette sul tavolo un "menù" composto da undici proposte diverse, che comprende ovviamente il mercatino dei Popoli di Rovereto, ma offre il Natale per bambini a Mori, i presepi in destra Adige, i presepi viventi in montagna, i mercatini nei palazzi barocchi alensi o nel castello di Sabbionara.

Nel programma, che è già stato promosso con i canali dell'Apt nelle regioni vicine e a Monaco di Baviera, spuntano eventi già consolidati, eventi che finora avevano vissuto solo della promozione per il singolo appuntamento, e assolute novità. Sono anche manifestazioni diversificate nel tempo; Ala e Rovereto partiranno già la settimana prossima, Brentonico attenderà le festività natalizie per intercettare gli sciatori; evitati anche i "doppioni" - Isera ad esempio ha preferito mettere sul tavolo le proprie cantine e ristoranti d'eccellenza, piuttosto che fare un mercatino inevitabilmente perdente di fronte alla vicinissima Rovereto.

Aderiscono ai "Natali in Vallagarina" Ala, Avio, Rovereto, Mori, Brentonico, Isera, Nogaredo, Pomarolo, Villa Lagarina, Vallarsa, Ronzo Chienis, Mori, Nomi. «Vogliamo che il turista si fermi per più notti e percorra tutta la valle; già da quest'estate i pernottamenti sono in aumento. La Vallagarina ed il Natale hanno una potenzialità economica enorme per il territorio, e solo assieme si può avere forza d'impatto. Nasce un distretto del Natale», ha detto alla presentazione, avvenuta ieri a Castel Noarna, il presidente dell'Apt Giulio Prosser.

Se il mercatino ed il Natale dei popoli di Rovereto sono consolidati, lo stesso sta per avvenire ad Ala, che sabato prossimo inaugurerà il mercatino di Natale nei palazzi barocchi. La vicina Avio lancia due week end lunghi di mercatini di Natale all'interno del castello di Sabbionara. Isera e Nogaredo saranno i paesi del gusto: ristoranti e cantine aperte nei fine settimana di dicembre. A Castellano il 9,10, 16 e 17 dicembre corti aperte con il Natale dei ricordi, viaggio nel passato rurale del paese. Mori propone "la fiaba del Natale", con eventi dedicati ai bambini. Nomi, Pomarolo e Villa Lagarina installeranno, anche in luoghi originali, i presepi. Il 26 dicembre a Ronzo ed il 30 dicembre a Valmorbia di Vallarsa ci saranno due grandi presepi viventi. Dal 22 dicembre al 7 gennaio Brentonico organizzerà un mercatino dedicato ai sapori e alle tradizioni della montagna.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano