Dalla dama alla pallamano a Mori sport protagonista 

Oggi al centro sportivo di via Lomba stand ed esibizioni delle associazioni locali Al termine verranno premiati gli atleti meritevoli, finale con musica e buon cibo



MORI. Oggi a Mori è in programma la prima edizione della “Festa dello sport”. La giornata si svolge nel complesso sportivo di via Lomba, potendo così sfruttare i campi da gioco e i piazzali. Si comincia alle 9.30 e si va avanti fino alle 17.30 con gli stand delle associazioni sportive e le esibizioni. Sedici i sodalizi che hanno aderito: dama, basket, hockey, tennis, ginnastica artistica, tamburello, calcio, pallavolo, atletica, pallamano, lotta, tiro con l’arco, ciclismo, kick boxing, tessuti aerei e sci. Il programma della manifestazione, promossa dall’assessorato allo sport del Comune moriano, è stato elaborato dalla commissione sport (che cura anche l’organizzazione), mentre un team di associazioni si è messo all’opera per predisporre i servizi e gli eventi dell’intera giornata. La nuova iniziativa nasce per provare a valorizzare l’attività svolta dalle squadre e offrire un’importante occasione di presentazione alle famiglie e ai ragazzi, ed è occasione di riconoscimento pubblico dei risultati sportivi di atleti e team moriani. Saranno premiate l’asd Valle San Felice con le squadre Serie D e Juniores, l’asd Mori Santo Stefano (squadra Juniores), l’asd Adige United hockey club (squadre Under 8 e Under 12). Inoltre ci saranno riconoscimenti per 32 atleti di dieci discipline, anche se il premio più importante sarà attribuito ad Alessandra Campedelli, l’allenatrice della nazionale italiana sorde di volley che, ai “Giochi Olimpici silenziosi” di Samsun in Turchia, ha conquistato l’argento.

Da tempo il Comune di Mori dedica una serata (si svolgeva a maggio) per premiare gli sportivi che meglio si sono distinti nel corso dell’anno: «Ma stavolta – spiega Aurelio Gentili, noto agli amanti del tamburello e presidente della commissione sport – abbiamo deciso di fare di più. Quella odierna, infatti, sarà una vera e propria festa durante la quale informarsi, giocare e provare le varie discipline. Non mancherà il momento della premiazione (tradizionalmente chiamato “Mori e i suoi sportivi”), a cui la comunità non vuole rinunciare». Alle 18 si svolgeranno le premiazioni, precedute da un momento di ringraziamento delle associazioni che hanno aderito; la sera ci sarà anche l’esibizione di un gruppo musicale locale (il concerto è curato dall’asd Valle San Felice). Del resto, musica e servizio di ristoro (a cura dell’asd Handball Mori) saranno garantiti tutto il giorno, fino alle 22.

«Settembre – commenta l’assessore allo sport e vicesindaco Nicola Mazzucchi – è il mese in cui le famiglie si informano per far praticare sport ai ragazzi. Questa è una prima edizione. L’idea è quella di riproporla anche i prossimi anni, ma bisognerà vedere come andrà. Questo tipo di manifestazioni funziona bene ad Arco e a Riva, a cui Mori si è ispirata. Lì c’è una dimensione diversa, ma è certo che, quanto a vitalità delle associazioni, la borgata non ha nulla da invidiare. Ottima anche l’adesione: per essere un debutto, 16 gruppi che ci credono». (m.cass.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano

il sacerdote

Don Cristelli, oggi l'ultimo saluto a Miola. Celebra l'arcivescovo Tisi

Il funerale si terrà domani, venerdì 26 aprile, alle 15, nella chiesa parrocchiale del paese d'origine. Il sindacato dei giornalisti: «Fu mentore di tanti giovani colleghi»

IL LUTTO. Addio a don Cristelli: il prete “militante”

I GIORNALISTI. Vita trentina: «Fede granitica e passione per l'uomo, soprattutto per gli ultimi»

IL SINDACO. Ianeselli: «Giornalista dalla schiena dritta, amico dei poveri e degli ultimi»