MORI. La Giunta comunale di Mori ha deciso di assegnare 26.228 euro di contributi per lo svolgimento dell’attività ordinaria 2018 di una serie di associazioni culturali locali. Undici i sodalizi beneficiari: alla compagnia Gustavo Modena (spese previste 15.000 euro, entrate previste 4.000, disavanzo 11.000) andranno 6.000 euro, all’associazione EvoèTeatro (spese 5.857, entrate 1.000, disavanzo 4.875) 4.700 euro, all’associazione Castel Frassem (spese 8.750 di cui 2.250 per la sede, entrate 2.850, disavanzo 5.900) 3.500 euro, all’Arci Mori (spese 13.630, entrate 10.200, disavanzo 3.430) 3.000 euro, all’associazione Filo d’Erba (spese 4.950, entrate 1.200, disavanzo 3.750) 1.900 euro, al coro Incanto Alpino (spese 22.000, entrate 7.000, disavanzo 15.000) 1.800 euro, al coro Fior di Roccia (spese 9.500, entrate 7.800, disavanzo 1.700) 1.700 euro, all’associazione Rock & Altro (spese 3.628, entrate 2.200, disavanzo 1.428) 1.428 euro, all’associazione Trentino Jazz (spese 6.660, entrate 3.400, disavanzo 3.200) 1.000 euro, al coro Euphonia (spese 4.860, entrate 3.860, disavanzo 1.000) 1.000 euro, all’Acr Ravazzone (spese 6.800, entrate 6.600, disavanzo 200) 200 euro.

La cifra complessiva è superiore a quella dell’anno scorso, quando lo stanziamento fu di 22.994 euro, complice anche la non concessione del contributo al coro Euphonia, che aveva entrate superiore alle spese. Rispetto al 2017 – almeno per il momento (dodici mesi fa ci furono tre tranche) – mancano all’appello la banda sociale Mori-Brentonico e l’Acr Loppio, mentre tra i beneficiari si sono aggiunte l’associazione EvoèTeatro e la Trentino Jazz. Anche nel 2016 lo stanziamento fu analogo al 2017 (22.980 euro), mentre nel 2015 c’era stato il dato più alto di questa consiliatura, 27.250 euro. (m.cass.)