Villazzano: taglia di mille euro sui vandali del centro sportivo

Bucato con il taglierino il maxipallone al Centro don Onorio Spada. Il Consorzio Valnigra offre denaro a chi individua i responsabili



VILLAZZANO. Si sono armati di taglierino e hanno atteso il buio per "fare a pezzi" il maxi pallone del Centro sportivo don Onorio Spada di Villazzano. È successo nella notte tra martedì e mercoledì. Si tratta di un atto vandalico. Il Consorzio Valnigra, composto da Alpini, Sat e Unione Sportiva metterà una taglia: mille euro a chi individua i responsabili.
Un grave danno proprio in vista della Festa di fine maggio, organizzata al Centro sportivo di via Valnigra dal 27 al 29. Il pallone doveva essere utilizzato per l'esposizione e per altre iniziative. Generalmente però quella struttura non viene usata dai soli residenti del quartiere, ma da molti altri ragazzi che affittano il campo per qualche ora per organizzare delle partite di calcio. Dunque risulta ancora più difficile risalire agli autori dell'atto vandalico.
Ora il problema sono le infiltrazioni: se dovesse piovere in questi giorni, l'acqua potrebbe cadere direttamente all'interno della palestra, rendendola inagibile. La cosa certa è che ora la comunità dovrà darsi da fare per riparare la struttura in vista della Festa di fine maggio, dove ci sarà musica a volontà, da mangiare e una palestra di roccia di 6 metri. Oltre ad un concorso di pittura per i bambini delle elementari, la mostra internazionale dei cactus (giunta alla sua dodicesima edizione) e un concorso di musica per giovani band trentine. Per i più piccoli è prevista anche una caccia al tesoro.
La scoperta dell'atto vandalico è stata fatta ieri, da parte del gestore del bar a lato della palestra. I tagli sono stati fatti molto probabilmente con un taglierino da dentro. Tanti piccoli strappi sia all'interno che all'esterno, solo per il gusto di rovinare una struttura al servizio del rione.
Non è il primo atto vandalico che il paese subisce. Negli anni passati, sempre ignoti hanno recato danni alla sede della Sat: in quell'occasione era stato rubato un computer. «Per risolvere il problema, abbiamo agito come dieci anni fa - spiega Renzo Merler degli Alpini di Villazzano - abbiamo messo una taglia di mille euro a chi ci fornisce informazioni utili per risalire ai colpevoli. Non è possibile che distruggano delle strutture pubbliche solo per divertimento. Come Consorzio Valnigra siamo proprio indignati».
Di recente ci sono stati anche imbrattamenti al parco di San Rocco. Il verde pubblico era stato appena inaugurato, quando qualche buontempone ha pensato di imbrattare tutti i muri con dei murales di dubbio gusto. (m.b.)













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