protezione civile

Vigili del fuoco: in Trentino difficile trovare nuove leve

Pronta la proposta di legge per innalzare il limite d'età: in servizio fino a 65 anni



TRENTO. Vigili del fuoco: in Trentino è sempre più difficile trovare nuove leve, nonostante lo spiccato senso di solidarietà e l' atavica propensione al volontariato. E così arriva la proposta: innalzare il limite massimo d'età entro il quale i vigili del fuoco volontari potranno rimanere in servizio: fino a 65, non più fino a 60 anni. Il ddl porta la firma del consigliere dell' Upt Pietro De Godenz, ed è arrivato in Terza Commissione. La proposta prende le mosse dalla specifica richiesta che arriva da molti comandanti dei corpi del Trentino e che, spiega il consigliere, è anche in linea con quanto già avviene in Alto Adige.

 

Tre le motivazioni del ddl: l'innalzamento dell'età media della popolazione e il conseguente prolungamento del periodo lavorativo prima della pensione, che ha ormai superato i 65 anni. Ma soprattutto, tra le difficoltà messe in luce dalla modifica richiesta, la difficoltà di reperire nuove leve, soprattutto tra i più giovani. Innalzare il limite del servizio, significa anche non perdere una professionalità ed un'esperienza guadagnata sul campo, che potrebbe dunque essere trasmessa agli aspiranti nuovi volontari. Su questa certezza fa leva la richiesta.













Scuola & Ricerca

In primo piano