Un migliaio di turisti bloccati dalla neve 

Il maltempo colpisce la val Senales. L’alto rischio di valanghe ha imposto di chiudere le strade. Isolate alcune frazioni



VAL SENALES. Un migliaio di turisti è bloccato in Val Senales dopo che le strade per e dalla valle sono state chiuse ieri visto l’alto rischio di cadute di valanghe. Oltre alla provinciale da Certosa in poi, non sono percorribili la provinciale Vallelunga da Curon e la strada tra Resia e Roja. E sono rimaste isolate la frazione Madonna di Senales e le località Maso Corto, Vernago e Casera di Fuori.

Per oggi, alle 8, è in programma una riunione d’urgenza della commissione antivalanghe. Le previsioni per la riapertura della strada provinciale non sono comunque incoraggianti: oggi, lunedì, sono attese altre nevicate e si parla di domani come giorno più probabile per completare l'intervento di messa in sicurezza del costone innevato.

"Per ora la situazione - dice un albergatore di Maso Corto - è sotto controllo. Qualcuno aveva anticipato il rientro sabato. Gli altri, saputo che la strada non era praticabile, hanno mostrato una certa apprensione ma tutto sommato sono tranquilli visto che negli alberghi non manca nulla”.

“Per Madonna - ha spiegato ieri sera il sindaco di Senales Karl Josef Rainer– siamo riusciti ad aprire la strada per una breve finestra, che ha consentito ai turisti in partenza di scendere a fondovalle. Così anche per chi partiva da Vernago. Diverso il discorso per Maso Corto: lì siamo a duemila metri di altitudine e, come già avvenuto in passato, non è stato possibile prevedere un’apertura temporanea delle strade o trovare un’alternativa. Vedremo domani (oggi, ndr)”.

Rainer esclude emergenze per i residenti: “È vero che nevicate così abbondanti come in questo gennaio non se ne verificavano da tempo e in assoluto non sono state numerose, ma parlare stasera di emergenza non è il caso. Non sono nemmeno arrivate proteste da chi è rimasto bloccato dal divieto. Non posso invece dire se qualcuno sia passato ugualmente: i cartelli ci sono, il rischio di valanghe è alto. Il consiglio è aspettare domani”.

I tecnici della Provincia sono da ieri sul posto per valutare un distacco pilotato della neve per poter riaprire la strada al più presto. Per i turisti, soprattutto italiani, tedeschi, austriaci e polacchi, si allunga così il soggiorno in Val Senales, anche se alcuni dovrebbero riprendere il lavoro già oggi. “Comunque - precisa ancora Rainer - molti turisti sono rientrati a casa sabato”.

La strada della val Senales è percorribile fino a Madonna, all'altezza del distributore di benzina. Oltre è stata chiusa dopo che si sono abbattute due slavine di dimensioni notevoli. Il tutto si è aggiunto ad una fitta nevicata che ha portato a oltre 70 centimetri la coltre e il vento ha complicato la situazione portando neve sulle stesse strade. Impossibile è stato l'intervento per ripulire le carreggiate: uomini e mezzi sono stati frenati dalla neve caduta e dalla massa di neve che minaccia di precipitare. Una situazione che ha impedito ogni intervento.(e.d.)













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