Trova 10.000 euro rubati in treno

I soldi erano stati sottratti a un roveretano che si era addormentato. Restituiti dall’addetto alle pulizie



ROVERETO. Sta tornando a Rovereto da un viaggio in Argentina, dove ha venduto un pezzetto di terra che ha ereditato. Una volta arrivato a Verona, però, nota che qualcuno gli ha rubato la valigetta che contiene i 10 mila euro (somma incassata per la vendita del terreno). Valigetta, che viene ritrovata da un addetto alle pulizie di Trenitalia, quando il treno arriva in Stazione a Bolzano. Probabilmente, il ladro, vedendo gli agenti della Polfer controllare tutti i passeggeri, ha nascosto la refurtiva, sperando di poterla recuperare dopo. Ma ecco i fatti: giovedì mattina, alle 6, un operaio di Rovereto si sveglia appena il treno arriva a Verona. Si guarda intorno e si accorge che la sua valigetta è scomparsa. Contiene 10 mila euro in contanti, due cellulari, una telecamera e due orologi. L’uomo è disperato. Avvisa immediatamente gli agenti della polizia ferroviaria che si trovano già sul treno notturno.

Iniziano le ricerche: i poliziotti fermano diverse persone sospette. C’è un ragazzo che ha una valigetta identica a quella rubata. Ma è solo un caso. Vengono fermati due uomini con dei grossi borsoni. Niente. Il treno riprende il suo viaggio. Una volta arrivati a Rovereto, l’operaio scende. Non può fare altro che sperare che le forze dell’ordine ritrovino i soldi. Sono le 8 di giovedì mattina: il convoglio arriva a Bolzano. Tutti scendono. Gli addetti alle pulizie salgono sui vagoni. Salgono anche gli agenti della polizia ferroviaria di Bolzano, coordinati dal sostituto commissario Vincenzo Tommaseo.

Vogliono perquisire nuovamente il vagone dove sarebbe avvenuto il furto. Setacciano ogni angolo. Poco dopo, però, vengono raggiunti da un addetto alle pulizie che dice di aver trovato sotto un sedile, nell’ultimo vagone del treno, una valigetta. La polizia la porta in ufficio e la apre. Contiene tutti gli oggetti descritti dall’operaio trentino. I soldi si trovano all’interno di un calzino. L’uomo viene subito avvisato: la refurtiva è stata trovata.

Il ladro si è sbarazzato della valigetta dopo aver visto la polizia girare sul treno. Con ogni probabilità, non si è nemmeno accorto che conteneva un “tesoretto”. L’avrà nascosta pensando di recuperarla una volta scesi tutti i passeggeri a Bolzano. Ma non poteva sapere che addetti alle pulizie e gli stessi uomini della Polfer avrebbero trovato la refurtiva prima di lui. L’operaio trentino ha raggiunto gli uffici della polizia nel pomeriggio e ha dato cento euro all’addetto alle pulizie di Trenitalia, come segno di ringraziamento.©RIPRODUZIONE RISERVATA













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