Troppi furti, ora arrivano i «Rangers»

A Roncegno e Borgo una pattuglia di agenti della società privata vicentina vigila sulla sicurezza di imprese e cittadini


di Marika Caumo


RONCEGNO. Furti, arrivano i Rangers. Da un mese a questa parte nella zona periferica tra i Comuni di Borgo e Roncegno si stanno moltiplicando le richieste di sicurezza all'istituto di vigilanza, Rangers srl appunto, creato dal Gruppo veneto Battistolli. Si tratta di guardie giurate, professionisti armati che, soprattutto la notte, controllano case e aziende clienti.

«Ci sono diversi privati che si sono messi insieme e hanno deciso di affidarsi a un servizio di vigilanza privato. Questo a seguito degli episodi di furto registrati negli ultimi tempi», conferma il sindaco di Roncegno Mirko Montibeller. Soprattutto artigiani e agricoltori, ma anche qualche privato.

Tra fine marzo e inizio aprile si sono registrati in tutta la Valsugana, da Roncegno a Borgo, da Carzano a Villa Agnedo fino a Grigno, numerosi episodi di furti, dai trattori rubati a qualche azienda agricola alle attrezzature nei cantieri edili. Presi di mira anche molti depositi agricoli di privati cittadini che si sono visti portare via motocoltivatori, frese e spaccalegna, alcuni ritrovati nella campagna sopra Castelnuovo.

«Abitiamo fuori dal paese e c'è sempre un po' di paura. A Borgo hanno aderito in diversi, nella zona che va verso Roncegno. C'è chi ha stalle, chi aziende. Personalmente non ho mai subito furti, ma i miei vicini sì», spiega Dino Oberosler, piccolo imprenditore, che fa parte di coloro che si sono affidati al servizio di vigilanza. Come lui molta gente che abita nella parte bassa del paese termale, in via per Roncegno e nella zona dei Boali di Borgo. Aree periferiche, spesso isolate. «C'è una pattuglia che gira dalle 10 di sera alle 6 di mattina a controllare la tua casa o la tua azienda. Così ci sentiamo più protetti. I costi? 30 euro al mese più Iva. D'altra parte le forze dell'ordine non possono fare il giro di tutto», aggiunge.

«La domanda di un servizio di sicurezza è in crescita costante. Un fenomeno trasversale che riguarda tutta Italia. Fino ad un anno fa si lavorava su imprese ed esercizi commerciali, ora anche privati. Ed in alcune zone d'Italia, ad esempio in Veneto, lavoriamo per i Comuni», spiega Marco Meletti, responsabile comunicazione del Gruppo Battistolli. Che ricorda come le guardie giurate private a volte sono un grosso supporto per la struttura pubblica in quanto se nel pattugliamento si imbattono in episodi di furto o altri reati ai danni di aziende o privati non clienti, questi vengono immediatamente segnalati. «Un presidio per tutto il territorio», conclude Meletti, aggiungendo che i Rangers vicentini operano in Trentino dal 2009, hanno una filiale nel capoluogo e 4-5 pattuglie in Provincia, a fronte delle 190 totali.













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