in centro storico

Trento: parapiglia in via Esterle, 4 agenti feriti

Un extracomunitario ha aggredito un vigile urbano e si è calato i pantaloni. Per calmarlo sono intervenuti tre colleghi



TRENTO. Parapiglia ieri verso le 16 nella centrale via Esterle con un cittadino extracomunitario che ha dato in escandescenza e ci sono voluto quattro agenti della polizia locale - che sono anche ricorsi all’uso dello spray al peperoncino - per fermarlo. Un’aggressione improvvisa quanto ingiustificata che ha spaventato le tante persone che erano nelle vicinanze e che hanno assistito inermi a quello che stava succedendo.

Sui fatti sono ancora in corso delle verifiche da parte della stessa polizia locale e il comandante Giacomoni ieri sera spiegava che si stava valutando in quale modo procedere contro l’uomo che è stato condotto al comando.

Ma veniamo a quanto è stato ricostruito. Erano circa le 16 e un agente della polizia locale era impegnato a seguire le operazioni di pulizia che seguono lo svuotamento delle vie del centro dalle bancarelle dal mercato settimanale. In questo frangente l’uomo sarebbe stato avvicinato da un extracomunitario che riteneva di essere filmato dall’agente.

Una chiara suggestione ma forse le condizione psichiche dello straniero (forse alterato dall’abuso di alcol) non gli hanno consentito di comportarsi in modo consono. I testimoni raccontano che avrebbe iniziato a sputare contro il vigile e che si sarebbe quindi calato anche i pantaloni. A quel punto in via Esterle sono intervenuti tre colleghi dell’agente che hanno avuto il loro bel daffare a cercare di fermare l’uomo che era diventato anche violento. Tanto che è stato anche usato dello spray al peperoncino. Alla fine tutto si è chetato e lo straniero è stato condotto al comando di via Maccani dove sono stati fatti gli accertamenti del caso e alla fine l’ipotesi e che l’extracomunitario venga condannato. Per i quattro agenti della municipale dei traumi per fortuna non importanti.

Fra i testimoni oculari di quanto è successo ieri pomeriggio, anche l'ex consigliere comunale Gabriella Maffioletti che racconta di «marocchino completamente impazzito e pericolosissimo che ha spaventato i passanti che sono rimasti terrorizzati. La scena vista - continua Gabriella Maffioletti - è stata terribile tanto che io sono ancora sotto choc e dimostra ormai come la sicurezza nel capoluogo sia solo legata ad un sottile filo, infatti non voglio pensare cosa sarebbe successo se il marocchino si fosse scagliato su qualche persona meno preparata di un agente della forza pubblica, magari anziana o adolescente. Chiedo al sindaco di prendere in mano la situazione che sta degenerando velocemente. E penso che sia anche necessario chiedere aiuto magari all’esercito per avere un maggior controllo rispetto a quello che succede in città. Anche in pieno centro e in pieno giorno».













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