il lutto

Trento, l'addio commosso a Mario Mazzoleni

In tanti a Cristo Re per il funerale dello storico pasticcere



TRENTO. Si sono svolti stamattina (22 maggio), alle 11, nella chiesa di Cristo Re, i funerali di Mario Mazzoleni, lo storico pasticcere barista, titolare con la moglie Tecla, fino a qualche anno fa del bar pasticceria gelateria omonima di piazza General Cantore, inizio di via Stoppani, scomparso improvvisamente due giorni fa.

Ora l’esercizio pubblico è condotto dalla figlia Francesca, praticamente nata tra i dolci e poi laureata all’estero e tornata a Trento per proseguire nell’attività dei genitori.

In chiesa, tantissima gente, il massimo consentito dalle stringenti norme, con molti che sono rimasti sul sagrato a seguire il rito dall’altoparlante

Tutto il rione si è stretto attorno alla moglie Tecla – con la quale il prossimo 1° agosto avrebbe festeggiato i 62 anni di matrimonio – e la figlia Francesca, con Ricardo, accompagnata dai figli Sebastian e Simone.

Nato a Costa Val Imagna, in provincia di Bergamo, il 22 luglio 1931, Mario era arrivato a Trento, aveva conosciuto Tecla Pergol, che allora era pure pilota di rally ed insieme avevano iniziato quell’attività, in un posto dove vinceva la campagna sulle abitazioni e poi pian piano si è trasformata quasi in centro città.

Diventata nel 2013 Bottega storica, con tanto di targa e pergamena. Una vita trascorsa tra laboratorio e bancone del bar pasticceria, che ora continuerà, rinnovato nell’aspetto poco prima della chiusura per la pandemia, grazie all’iniziativa di Francesca, la figlia che pur se un poco più sola, proseguirà nell’attività di famiglia. C.L.













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