TRENTO. Si potrebbe dire «cornuto e mazziato» per semplificare la vicenda che approderà davanti al giudice dove un uomo oltre a scoprire il tradimento della moglie ha distrutto la sua Porsche Cayenne. I fatti all'inizio di maggio e hanno come protagonista l'imprenditore e la sua macchina di grossa cilindrata e di grande valore. L'uomo quella sera aveva scoperto di essere tradito dalla moglie. Un fulmine a ciel sereno, la sensazione che la sua vita non sarebbe stata più la stessa, la disperazione, lo hanno spinto in un bar dove ha decisamente esagerato con l'alcol. Poi la decisione (sbagliatissima) di mettersi al volante.

L'uomo ha imboccato l'A22 e San Michele ha perso il controllo della Porsche che ha tamponato un a bisarca carica di altre vetture. Nessuno si è fatto male in maniera seria e a pagare le conseguenze maggiori è stata proprio la Cayenne che è uscita distrutta dallo scontro. Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia stradale che ha sottoposto l'imprenditore ad un controllo con l'etilometro. E il risultato è stato chiaramente positivo superiore persino alla soglia di 1.5 grammi di alcol per litro di sangue che farebbe scattare la confisca del mezzo.