POVERTÀ

Torna il "Banco Alimentare", 500 supermercati coinvolti in regione

La raccolta dei prodotti alimentari a lunga conservazione avverrà nella giornata di sabato 25 novembre



TRENTO. Quella di sabato 25 novembre sarà anche nel Trentino Alto Adige, come nel resto d'Italia, la 21esima edizione della "Giornata nazionale della Colletta Alimentare".

All'ingresso di più di 500 supermercati gli oltre 4.500 volontari della regione, distribuiranno ai consumatori dei sacchetti vuoti, invitando ogni cliente a riempirli di alcune tipologie di prodotti a lunga conservazione. Sono richiesti soprattutto alimenti per l'infanzia, omogeneizzati, olio, pesce e carne in scatola, pelati e legumi in scatola e riso.

Sarà poi una rete formata da circa 140 strutture e associazioni attive nel campo della carità e della condivisione, a consegnare durante l'anno i pacchi contenenti questi prodotti a quasi 20.000 persone indigenti nelle due province, ma anche nel bellunese e nel vicentino.

Lo scorso anno il Banco alimentare del Trentino Alto Adige ha raccolto e ridistribuito gratuitamente più di 1.200 tonnellate, in parte derivanti (circa il 25% dalla Colletta alimentare). Gli alimenti che durante tutto l'anno vengono raccolti da varie fonti, vengono stoccati dai volontari del Banco nel magazzino dell'Interporto di Trento in via Innsbruck e da fine 2017 anche nel nuovo magazzino di Bolzano in via Buozzi.

Da qui gli alimenti vengono sistematicamente prelevati e recapitati direttamente a chi versa in una reale condizione di bisogno grazie al servizio gratuitamente prestato da 60 parrocchie, conventi e Caritas, 13 Centri di aiuto alla vita e strutture residenziali per donne e minori, 18 strutture residenziali o semiresidenziali, 4 comunità di recupero dalla tossico-alcooldipendenza, 45 società di San Vincenzo de Paoli, Banchi di solidarietà, Croce rossa italiana e altre associazioni caritative. 













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