Studenti in gita minacciati con il bastone e rapinati

Sono stati avvicinati in via Travai da due uomini che si sono fatti consegnare tutto quello che avevano: 30 euro. Poi i malviventi sono scappati



TRENTO. Minacciati con il bastone e rapinati di 30 euro. È successo martedì mattina e ora i carabinieri sono al lavoro per identificare i due autori del colpo ai danni di due studenti emiliani che erano a Trento per una gita di gruppo. Una rapina lampo che è andata in scena nella centrale via Travai, a due passi da piazza Fiera. A raccontare quello che è successo sono state le vittime stesse che dopo il brutto episodio sono andati nella caserma di via Barbacovi per presentare la denuncia.

Il gruppo, una classe di un istituto professionale bolognese, si stava spostando nella città per scoprirne i tesori e i punti di maggior attrazione. E c’erano anche i due ragazzi che però erano rimasti un po’ indietro. Di fatto isolati dal gruppo, i due sono stati avvicinati da due uomini, che pare siano stranieri. Uno aveva anche in mano un bastone che sarebbe stato usato come minaccia per far capire che la richiesta di denaro era «pressante». Ai due ragazzi non è rimasto altro da fare che mettere mano al portafoglio e consegnare ai due trenta euro, ossia tutto il denaro che avevano con loro. Avuto in mano il denaro i due rapinatori sono quindi scappati facendo perdere le loro tracce nelle affollate via del centro.

Le due vittime hanno raccontato al resto del gruppo quello che era appena successo e sono stati così chiamati i carabinieri. Che hanno raccolto tutte le informazioni possibili per cercare di individuare i due malviventi. L’episodio è avvenuto nella tarda mattinata in un momento in cui c’erano diverse persone in giro in zona e quindi non è escluso che magari qualcuno abbia osservato la scena e sia in grado di fornire degli elementi utili per le indagini. I due ragazzi rapinati, superato lo spavento, hanno ripreso la loro gita nella città e forse riusciranno presto a dimenticare la brutta avventura e ricordare Trento solo per le bellezze che ha saputo offrire ai loro occhi.

Nella stessa via Travai c’era stata una rapina ai danni di una barista circa un mese fa. La vittima in questo caso era stata Annarita Barbacovi che gestisce il bar Roby assieme al figlio. Quel sabato mattina alle 7 lei era da sola dietro al bancone e nel locale c’era un solo cliente. Quando Annarita si era sporta sul bancone per dargli il caffè che aveva appena ordinato, l’uomo aveva estratto dalla tasca una bomboletta di spray urticante e mirato agli occhi della donna. Poi veloce come un gatto, si era rifugiato dietro al bancone, buttato per terra la donna e preso dei sacchetti con il denaro. Era poi scappato e dietro di lui Annarita che lo aveva inseguito. La descrizione della donna ha poi permesso ai carabinieri di individuare l’uomo - un valtellinese - alla stazione. E per lui era scattato l’arresto.

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