l'incontro

Stregate da Michele Bravi In 250 in fila per un selfie

Il cantante e YouTuber atteso in strada per ore alla Mondadori di via San Pietro Anche in città il fenomeno dei “firmacopie”: «Molto dolce e per nulla frettoloso»



TRENTO. Stregate da Michele Bravi. Di chi parliamo? Di 250 fans, in coda ordinata, ben prima dell'appuntamento fissato per ieri pomeriggio alle16. E felici, dopo anche due ore di attesa, di aver trovato nel cantate e YouTuber un interlocutore tutt'altro che frettoloso.

Già, quello di ieri pomeriggio alla Mondadori di via San Pietro non è stato il classico “firmacopie” con il divo del momento che dedica alle fans il tempo dello scatto di un selfie, prima del fatidico “avanti il prossimo”. No, no. Il cantante di Città di Castello, 22 anni, ha scelto di fare entrare le persone in attesa a gruppi di 10, dedicando poi 5 minuti ad ognuna di loro, confermando il garbo e la sensibilità che lo hanno fatto diventare (dopo la vittoria ad X Factor) un interlocutore virtuale per centinaia di migliaia di persone, ragazze in larga parte. Ma riavvolgiamo il nastro: e diciamo che in un periodo in cui la musica o si scarica dalle piattaforme tipo Spotify o si ascolta a scrocco, la vendita dei cd è diventata una pratica di nicchia.

Ed ecco allora che il fenomeno degli ultimi anni è appunto il “firmacopie”: il cantante arriva ed incontra solo chi ha acquistato il compact disc e con esso una sorta di pass che vale per entrare nei negozi che ospitano l'appuntamento. Il guaio è che in molti casi, dopo ore di coda, il protagonista dedica ai fan 20 secondi a testa, con tanto di sorriso stereotipato e via: «Michele è stato invece attento ad ascoltarci, dedicandoci un bel po' di tempo» racconta Sofia, 15 anni. «Devo dire la verità, pur avendolo apprezzato sia per le sue canzoni che per i video su Youtube sono ugualmente rimasta sorpresa dalla sua dolcezza e dalla sua voglia di ascoltare le brevi storie, le riflessioni che ciascuna di noi gli ha voluto confidare.

Ad un certo punto mi è scesa, inevitabile, la lacrimuccia. E Michele mi ha detto, piano, scherzando “Quelli che ti vedono penseranno che ti picchiamo per farti comprare il disco”» - osserva ancora Sofia. Bravi (tra le sue hit Il Diario degli errori, Cambia, la Vita e la felicità) dopo il successo iniziale si era chiuso in stesso, dubbioso se e come proseguire nello strano lavoro del cantante. Si era confidato in video e aveva chiesto tempo ai suoi fans. Lo hanno atteso per mesi. Ora Michele, e le ragazze che lo incontrano, sorridono. (g.t.)













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