Trento

Spid, PagoPa, iscrizioni online? Riparte il servizio di “aiuto digitale” del Comune

Riaperti sei sportelli con 8 giovani volontari del Servizio Civile. Ecco come prenotare l’appuntamento



TRENTO. Riparte anche per il 2024 il servizio di facilitazione digitale promosso dal Comune e finanziato dal Pnrr. Prosegue così il programma che nel 2023 ha offerto supporto a 1188 cittadini dai 18 ai 92 anni con 1622 appuntamenti sul territorio. Dal 6 febbraio - sottolinea una nota - otto giovani volontari del Servizio Civile sono impegnati nei sei sportelli distribuiti su tutto il territorio e aperti dal martedì al venerdì per garantire un servizio di prossimità.

Gli interessati potranno rivolgersi alla Biblioteca centrale di via Roma, alla sede del servizio Welfare e coesione sociale, in alcune Circoscrizioni e, novità di quest'anno, all'Ufficio relazioni con il pubblico di via Belenzani. Il servizio di facilitazione digitale è dedicato a tutti coloro che si trovano in difficoltà con il digitale per l'accesso ai servizi online del Comune e della Pubblica amministrazione (Spid, Carta d'identità elettronica, Pagopa, Mlol, iscrizioni online, e altri) e fornisce supporto informatico di base.

L'accesso agli sportelli è su appuntamento, che può essere preso dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, telefonando, inviando un sms o un messaggio Whatsapp ai numeri 335.7863040 o 337.1261296 per essere ricontattati. La mappa degli sportelli è disponibile anche sul sito del Comune alla pagina dedicata "Facilitazione digitale" www.comune.trento.it/facilitazionedigitale. I volontari, che hanno svolto un percorso di formazione specifico, forniscono assistenza a coloro che si rivolgono agli sportelli e, nell'anno di Trento Capitale europea del volontariato, collaborano con le associazioni di volontariato impegnate sul tema.

Non mancheranno inoltre le attività di educazione digitale realizzate in collaborazione con i 3 partner Kaleidoscopio, Azienda pubblica di servizi alla persona Margherita Grazioli e associazione Ama e le merende digitali organizzate sul territorio in collaborazione con le associazioni di volontariato tra cui Speck&Tech, Auser, e Telefoni d'argento. All'interno del Comune di Trento, il progetto è seguito da un gruppo trasversale che vede coinvolti i servizi Welfare e coesione sociale, Servizi demografici e decentramento, Biblioteca e archivio storico, Direzione generale, ufficio Politiche giovanili, Innovazione e transizione digitale.

Per eventuali collaborazioni - precisa ancora la nota del Comune di Trento - è possibile contattare il numero di riferimento del gruppo 0461.889883. 













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