Si schiantano contro la roccia: due feriti

L’incidente ieri sera pochi minuti dopo le 21 lungo la strada che porta a Calavino. I tunisini stavano tornando verso casa


di Roberto Franceschini


TRENTO. Violento incidente ieri sera pochi minuti dopo le 21 lungo la strada che porta a Calavino e il bilancio è di due ferti. Preoccupano in particolare le condizioni di Nabiz Chamarri, tunisino di 27 anni che è stato soccorso dal medico rinimatore e poi portato al Santa Chiara con un quadro clinico preoccupante. Migliori le condizioni dell’amico che si trovava con lui sulla macchina, ossia Farid Helali, 33enne anche lui di origine tunisina. I due, che lavorano come ferraioli, stava tornando a casa, a Calavino quando si sono schiantati con la macchina contro la roccia.

Sull’esatta dinamica dell’incidente sono al lavoro i carabinieri della radiomobile. A loro il compito di ricostruire quanto è successo ma appare certo che non ci siano altri messi coinvolti. I due erano all’interno dell’Opel Astra e stavano facendo quella strada che conoscono bene visto che la percorrevano quasi ogni giorno. Una strada, quella che da Padergnone porta a Calavino che forse invita a spingere sull’acceleratore ma che può essere traditrice. Come detto non è ancora chiaro cosa sia successo ma l’incidente è avvenuto alla fine di un rettilineo, all’imbocco di una semi curva. L’uomo che era al volante deve aver perso il controllo del mezzo che si è schiantato contro la roccia. Sul posto, oltre al personale sanitario e ai carabinieri i vigili del fuoco di Calavino (guidati dal comandante Flavio Graziadei) e quelli di Lasino.













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