TRENTO

Sgominata rete di spacciatori: 12 arresti

A uno di loro contestati 1300 episodi. Nella rete della polizia sono finiti sia nordafricani che alcuni giovani trentini



TRENTO. Spacciavano in centro storico a Trento e anche nei parchi della città. Una rete fittissima di spacciatori che vendevano droga a tossicodipendenti anche molto giovani. A uno di loro la polizia contesta addirittura 1.300 episodi di spaccio. Adesso, però, la polizia ha smantellato la rete di spacciatori e fornitori.

Si sono concluse con l'arresto di 12 persone nel giro di pochi giorni due operazioni della squadra mobile della Polizia di Trento contro lo spaccio di droga. Si tratta della prima fase dell’operazione “Fersina” che, in applicazione dell’ordinanza di custodia cautelare richiesta dalla Procura della Repubblica di Trento, ha portato all’arresto di 8 persone: tutte responsabili, a vario titolo, di traffico di sostanze stupefacenti.

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Con i provvedimenti cautelari dell’indagine “Fersina” e gli arresti dell’operazione “Belvedere”, (coordinata dalla Procura di Trento e conclusasi con l’emissione di 5 custodie cautelari in carcere) realizzata il fine settimana scorso, salgono a 12 le persone arrestate che rifornivano e commercializzavano le sostanze stupefacenti nelle piazze del capoluogo.

Le indagini avviate dalla Squadra Mobile e dalla Procura di Trento avevano lo scopo, non solo di identificare ed arrestare i cittadini extracomunitari che al dettaglio cedevano droga come eroina, cocaina ed hashish, ma soprattutto quello di comprendere e recidere i canali di approvvigionamento che dalla Lombardia (Milano) facevano giungere la sostanza stupefacente direttamente nel capoluogo trentino.

Il sindaco: "Gli arresti dimostrano che piazza Dante non è senza controllo" Andreatta ringrazia la polizia per l'operazione che ha portato all'arresto di 12 spacciatori

Queste operazioni, iniziate da circa un anno, volte a scardinare il sistema di vendita al dettaglio della droga ai tossicodipendenti trentini, si sono concentrate, soprattutto, nell’individuare gli spacciatori che  operavano nella zona del centro storico ed in particolare nella zona compresa tra Piazza Dante, via Pozzo e piazza S. Maria Maggiore.

Proprio per questo motivo, durante le fasi delle operazioni, oltre alle attività tecniche, sono stati effettuati numerosi servizi di controllo e osservazione al fine di identificare con certezza i soggetti coinvolti nelle attività delinquenziali. Al termine delle attività sono state emesse 17 ordinanze di custodia cautelare.

Per l'operazione Belvedere sono stati raggiunti dall'ordinanza Bechir Mbarek 34 anni, tunisino, in Italia senza fissa dimora; Sami Nasri, 28 anni, tunisino senza fissa dimora; Karim Elkortli Karim, 34 anni, tunisino senza fissa dimora, Mahrez Soussi, 30 anni, tunisino residente a Trento in attesa di permesso di soggiorno per asilo politico.

Per l’operazione Fersina sono stati raggiunti dall'ordinanza  Mourad Akili, 47 anni, tunisino senza fissa dimora, Marianna Pallanch, 25 anni di Trento, Daniele Bridi, 30 anni di Trento, Riccardo Sartori, 23 anni di Pergine, Mohamed Hamadi, tunisino, 30 anni, senza fissa dimora, Ali Sami, 36 anni, marocchino senza fissa dimora, Neli Stefanova Radeva, 30 anni, bulgara, Matteo Gottardi 32 anni di Trento.













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