Seicento giovani trentini in partenza per Cracovia

La Gmg è in programma da martedì e domenica nella patria di Giovanni Paolo II Stasera la messa in Duomo con l’arcivescovo Tisi, poi tutti sui dodici pullman



TRENTO. Sono 600 i trentini in partenza, questa sera, per la Giornata mondiale della gioventù di Cracovia, in Polonia (26-31 luglio), insieme ad almeno due milioni di coetanei.

La XXXI edizione è ospitata dalla patria di san Giovanni Paolo II, ideatore della Gmg come speciale momento di incontro di giovani di tutto il mondo per condividere la propria esperienza cristiana o di ricerca, ascoltare le parole del Papa e pregare con lui.

Il tema di Cracovia 2016, legato al Giubileo della Misericordia, è racchiuso in una citazione del Vangelo di Matteo: “Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia”.

I giovani trentini, in grande maggioranza con più di 17 anni, provengono in modo omogeneo da tutto il Trentino . Sono stati preparati da cammini nelle loro comunità, coordinati dall’intenso lavoro dell’Ufficio di Pastorale giovanile della Diocesi, diretto da don Rolando Covi, che tiene a precisare: “Non sarà una gita, ma un vero pellegrinaggio”, parlando anche a nome dei venti preti e religiosi che affiancheranno i ragazzi e i loro animatori.

Stasera alle 21, nella messa in cattedrale, l’arcivescovo Lauro affiderà loro una sorta di “mandato”, invitando i seicento giovani a sentirsi inviati da tutta la Chiesa di Trento, come dimostra anche il coinvolgimento nella preghiera “a distanza” delle rispettive parrocchie, di alcune comunità religiose in Diocesi e dei preti dell’infermeria del clero.

A Cracovia, la colonna dei 12 pullman trentini avrà come meta la parrocchia del Sacro Cuore, a due passi dai Santuari della Divina Misericordia e di San Giovanni Paolo II. Sarà il loro “quartiere generale”, ospitati in strutture pubbliche (suddivisi su due scuole e una palestra), con materassino e sacco a pelo.

I momenti principali: giovedì 28 luglio l’accoglienza di papa Francesco alle ore 17.30; venerdì 29 luglio (ore 17.30) la Via Crucis con Bergoglio; sabato 30 luglio (ore 19) veglia di preghiera con Francesco e domenica 31 luglio la messa sempre con il Papa alle 10. Negli altri giorni, anche i giovani trentini parteciperanno alle catechesi curate dai vescovi presenti (per i trentini il vescovo di Palermo monsignor Corrado Lorefice), alla celebrazione della Riconciliazione.Con i trentini, anche 40 ragazzi brasiliani assieme al loro vescovo, il cembrano Guido Zendron.













Scuola & Ricerca

In primo piano