fiemme e fassa

Sei ragazze in corsa per fare la Soreghina 2015

Questa sera a Panchià l'elezione della reginetta della Marcialonga



FIEMME E FASSA. La Marcialonga è alla ricerca della nuova Soreghina, la ragazza che accompagnerà tutte le manifestazioni della fortunata granfondo. L’anno scorso era stata eletta Valentina Monsorno, ragazza di Varena con la passione per lo sci e il sogno di diventare allenatrice, e che questa sera (mercoledì 30 luglio) alle 21 presso il Teatro Parrocchiale di Panchià passerà il testimone a colei che le succederà come volto Marcialonga per la prossima stagione sportiva.

Il tempo per presentare la domanda di iscrizione è scaduto e delle sei candidate al titolo si conoscono già i nomi: Giulia Dallio è laureata in scienze motorie, sogna di diventare insegnante di educazione fisica e organizzatrice di eventi sportivi, e di Marcialonghe ne ha già disputate tre, due con gli sci e una di corsa. Michela Varesco e Marianna Martinelli praticano lo sci alpino a livello amatoriale. Michela si è laureata a pieni voti in economia e sta completando la magistrale, mentre Marianna si è da poco diplomata al liceo linguistico di Rovereto e conosce sia l’inglese che il tedesco. Anche Giulia Pastore scia a livello agonistico, frequenta la facoltà di giurisprudenza e parla inglese e tedesco, oltre a conoscere il ladino e il francese. La dimestichezza con le lingue, come anche l’impegno nel volontariato, sono fondamentali per rappresentare una manifestazione nota e amata in tutto il mondo come la Marcialonga e lo spirito delle valli che la ospitano è un altro requisito indispensabile, insieme a quello dell’età - fra i 18 e i 30 anni - per ogni aspirante Soreghina. Veronika Nicolussi Castellan di lingue ne conosce cinque oltre all’italiano: inglese, tedesco, francese, ladino e russo, ha una sensibilità particolare per l’eco-sostenibilità e pratica pattinaggio artistico, danza classica e sci nordico. La più giovane aspirante Soreghina è Martina Vinante, classe 1996, che studia francese, tedesco e inglese al Liceo Linguistico di Cavalese e dalla madre ha imparato il rumeno. Martina partecipa a molte attività di volontariato nel suo paese e l’esperienza che ricorda più volentieri è quella fatta ai Mondiali di Fiemme nel 2013

Le ragazze hanno tutte ottime credenziali e provengono dalle valli di Fiemme e Fassa – come richiesto dal regolamento – ma solo una di loro alla fine riceverà lo scettro di Soreghina, e per sapere quale bisognerà attendere domani sera.

La giuria sarà composta dal presidente Marcialonga, Angelo Corradini, il sindaco di Panchià Bruno Defrancesco, lo Scario della Magnifica Comunità di Fiemme Giuseppe Zorzi, il rappresentante di Itas Assicurazioni Alan Barbolini, il presidente dell’Apt della Val di Fiemme Renato Dellagiacoma ed il consigliere Davide Moser in rappresentanza dell’Apt Val di Fassa, nonché il campione plurimedagliato in Triathlon e Ironman Alessandro Degasperi.













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