trento

«Sei di Trento se...» ecco il raduno dei veri cittadini

Lo ha promosso la pagina Facebook sui vizi e virtù di chi abita nel capoluogo. Per una platea da 11 mila iscritti il 9 settembre cena e serata con musica anni 70


di Claudio Libera


TRENTO. Una ne fanno… cento ne pensano! Infatti, Chiara Mazzalai, l’anima di Carrozzone Eventi, insieme a Claudio Lunelli, uno degli amministratori del gruppo, ha deciso che… facciamo un passo indietro. Un paio d’anni fa, su Facebook, comparve il gruppo “Sei di Trento se...”, piccolo regno dell’amarcord cittadino che si riteneva riservato a cinquantenni ed over e che alla data odierna raggiunge le 11.000 unità ma che raccoglie consensi anche fra i più giovani. “Sei di Trento se...” è una vera e propria bacheca di ricordi dove postare foto di un periodo lontano nel tempo ma anche con un pizzico di nostalgia per i valori difficili da ritrovare nella società attuale. Una vera galleria storica di vecchie botteghe e paesaggi cittadini, oggi purtroppo deturpati da cemento e condomini, con un tuffo nel passato difficile da dimenticare.

Così è stato deciso di organizzare una grande evento; venerdì 9 settembre ci sarà la grande festa del gruppo “Sei di Trento se...”, una cena in compagnia e poi quattro salti sulle note degli anni ‘70 e ‘80, con i dischi di Dj Pio Leonardelli. L'appuntamento è all'Officina Gambrinus ed il referente per la prenotazione della cena è Claudio Lunelli; l'organizzazione musicale è affidata al Carrozzone Eventi di Trento che propone ormai da qualche anno eventi in stile amarcord, proprio per riunire i giovanotti di allora e rimembrare un passato musicale che non tramonterà mai.

Lo spirito del gruppo, oggi amministrato da Claudio Lunelli, Silvana Peracchi e Daniela Cortelletti è molto chiaro e non lascia spazio a dubbi, questa infatti la descrizione: “Tutti i ricordi di amici, personaggi e fatti della città di Trento che non ci sono più. Modi di dire meglio se in dialetto nostrano o foto della nostra città e del Trentino in generale. E perché no, “do ciacere en dialet tra de noi”, niente politica, pubblicità e selfie (questi ultimi ahinoi entrati prepotentemente nel quotidiano dei social)”.

E come non essere d'accordo? Basta scorrere la bacheca del gruppo per respirare un'atmosfera di amicizia e serenità: altri ricordano dei personaggi che tutti conoscevano, come ad esempio il Moro che, stazionava fra scuole e stadio Briamasco con i suoi mitici panini e le bandiere della Juve. Ed ancora ricordi come la vecchia strada della Valsugana, il biliardo al bar Vicenza e non sei di Trento se non sei mai andato “dal Tartina”; sei di Trento se sei entrato a lavorare alla Michelin; no te sei de Trènt se no t’hai mai viste l “Dario Beat” girar en zità con la bicicletta.













Scuola & Ricerca

In primo piano