Scuola, la protesta dei precari

Duecento insegnanti in piazza Dante sotto la sede della Provincia. L’assessore Dalmaso: «Una certa quota di contratti a tempo determinato è necessaria»



TRENTO. Circa duecento insegnanti precari si sono dati appuntamento sotto la sede della Provincia per protestare contro l’immobilismo della Provincia nei loro confronti. La manifestazione è stata organizzata dagli Stati Generali della Scuola di Trento.

Immediata la risposta, attraverso una nota, dell’assessore provinciale Marta Dalmaso. «Pur comprendendo che l’instabilità lavorativa è una situazione disagevole per ciascun lavoratore, necessaria premessa è che in ogni realtà pubblica o privata vi è una quota di contratti a tempo determinato che risponde a necessità di sostituzione di personale assente e che, pertanto, non può essere oggetto di alcuna stabilizzazione. Tale fenomeno è ancora più accentuato nel comparto scuola, che eroga un servizio pubblico essenziale nei confronti di minori e che necessita di pronte sostituzioni al fine di garantire la continuità del servizio».













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