tragedia a taio

Scontro frontale in moto muore a cinquant’anni

Mauro Penasa di Commezzadura perde la vita sulla statale della val di Non. Si è schiantato contro un’auto mentre viaggiava verso Trento



TAIO. Era riuscito a ripartire dopo il terribile incendio che aveva distrutto la sua abitazione nel 2012. Mauro Penasa, 50 anni, tecnico informatico di Deggiano, frazione di Commezzadura, e la sua famiglia - moglie e due figlioletti - avevano fatto rientro in quella stessa casa, dopo la faticosa ricostruzione. Una vittoria della volontà e del coraggio contro la sorte avversa. Ma ieri nulla ha potuto per evitare il nuovo ostacolo che ha trovato sulla sua strada. Un’auto contro la quale è andato a schiantarsi mentre era in sella alla sua potente motocicletta. Un ostacolo che si è rivelato insormontabile.

Erano le cinque e mezza del pomeriggio: il pauroso incidente è accaduto sulla statale 43 della val di Non, in corrispondenza dell'uscita per Taio.

La dinamica, ancora in gran parte da chiarire, è al vaglio dei carabinieri di Cles, intervenuti per i rilievi. Secondo una prima ricostruzione la vettura, una Fiat Multipla condotta da un 28enne di Romallo, stava procedendo in direzione di Cles, mentre il centauro, in sella a una Yamaha 850, scendeva verso Trento. Nell'impatto, violentissimo, la moto è finita in pezzi, sull'asfalto, al centro della corsia opposta, mentre la macchina ha arrestato la sua corsa con la parte anteriore disintegrata rivolta verso il muro di contenimento posto sulla destra della carreggiata. Il motociclista è stato sbalzato a una ventina di metri di distanza, proprio accanto all'auto, ai piedi del muro.

Sul posto sono intervenuti l'elisoccorso da Trento e due autoambulanze da Cles. Il medico rianimatore sceso dall'elicottero ha trovato il centauro in arresto cardiaco. Ogni tentativo di salvare la vita a Mauro Penasa purtroppo è stato vano. L'intervento dei sanitari è stato compiuto sotto un gazebo per impedire ai curiosi di assistere alla delicata, quanto disperata, operazione. Poi la struttura è stata smontata e il corpo è stato pietosamente coperto con un lenzuolo, in attesa che arrivasse il nulla osta alla rimozione da parte del magistrato.

Il 28enne è stato trasportato al Santa Chiara: avrebbe riportato traumi non gravi.

A coadiuvare il personale dell'elisoccorso e a ripulire la carreggiata, coprendo con della polvere assorbente i punti dove erano rimaste al suolo macchie di olio, i vigili del fuoco di Taio, intervenuti con due automezzi.

Sulla statale della Val di Non si è creata una lunga coda. Il traffico è stato deviato da Cles verso Tuenno, mentre è stato istituito un senso unico alternato da Taio in direzione di Trento.

La notizia della scomparsa di Mauro Penasa si è diffusa in serata nella piccola frazione della val di Sole. In molti hanno pensato a quell’incendio, a una famiglia che sembrava essere riuscita a superare una prova in grado di mettere in ginocchio chiunque. Alla luce che arriva in fondo al tunnel. Prima di ieri pomeriggio, quando è calato di nuovo il buio.(l.m.)













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