Scippi, presa la banda dei minorenni

Operazione della polizia di Trento: una ventina le aggressioni compiute



TRENTO. La Polizia ha sgominato a Trento una banda specializzata in scippi, formata prevalentemente da minorenni. Le aggressioni, una ventina, hanno riguardato esclusivamente donne anziane, alle quali sono stati brutalmente strappati dal collo gioielli e monili. Le vittime venivano individuate alle fermate dei mezzi pubblici, seguite sui bus e aggredite mentre si dirigevano verso casa dopo essere scese dal mezzo pubblico.

In una occasione, la banda, dopo aver rubato una Bmw da un’abitazione di Povo, aveva speronato un equipaggio delle Volanti, in località Mattarello, riuscendo poi a dileguarsi nel buio delle campagne. Dalle indagini è emerso che il gruppo criminale avrebbe effettuato anche furti in appartamento e in grandi magazzini di abbigliamento.

Sono cinque i ragazzi minorenni, presunti componenti di una banda di scippatori, colpiti da ordinanza di custodia cautelare nell’ambito dell’operazione della Polizia di Trento denominata ’Pull’. Tre sono italiani, due di origine straniera, già conosciuti dalle forze dell’ordine per atti di bullismo. Per tutti l’accusa è di associazione per delinquere finalizzata al furto con strappo e furto aggravato. Altri tre giovani, maggiorenni, sono stati indagati per ricettazione. Alla banda gli investigatori sono arrivati in seguito ad una serie di controlli nei negozi di compravendita oro di Trento. In uno di questi esercizi commerciali la polizia ha individuato tre dei gioielli strappati dal collo delle donne derubate. Per la vendita dei monili rubati la banda avrebbe utilizzato i tre maggiorenni.













Scuola & Ricerca

In primo piano