l'episodio

Scippata da due giovani in pieno giorno

In via Paganini una donna derubata di un orologio da 8.000 euro. La fuga e l’inseguimento: denunciate con i complici



ROVERETO. Si sono mostrate affettuose e piene di complimenti, ma il loro non era affetto. E lo si è visto poco dopo quando due giovani straniere le hanno sfilato dal braccio un orologio del valore di 8.000 euro e sono fuggite. Lei, la vittima, una donna di 67 anni di Nogaredo, si è messa ad urlare: in suo aiuto è arrivato un giovane che ha inseguito le due ladre riuscendole anche a fermarle.

Poi si sono allontanate mentre un’auto poco distante le attendeva. A quel punto l’auto, una Bmw serie 1 con targa tedesca sulla quale le attendevano due complici, ha accelerato la corsa. Nel frattempo erano stati allertati i carabinieri: il 112 ha diramato l’allarme alle auto presenti sul territorio (dal nucleo Radiomobile a Villa Lagarina ad Avio) fino a che i fuggitivi sono stati fermati.

Per i quattro, tutti di nazionalità romena in Italia senza fissa dimora, è scattata la denuncia per furto aggravato in concorso. Momenti concitati quelli vissuti in via Paganini nel primo pomeriggio di ieri. La donna era stata individuata dalle due giovani che le si sono avvicinate mentre percorreva la strada: l’hanno abbracciata con affetto riuscendo a sfilarle il prezioso orologio.

Subito dopo un giovane ha visto la donna derubata tremolante che invocava aiuto. Lui si è messo alla rincorsa delle due mentre la scena era seguita in diretta da altre persone alle finestre di casa: «Deprimente - dice il giovane - che nessun’altro sia intervenuto». Ci hanno pensato i carabinieri che hanno bloccato il quartetto di ladri stranieri. (g.r.)

 













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