Schianto contro il muro, muore anziano

Silvano Castellani ha perso la vita sulla statale all’altezza del «Faro». Forse un malore la causa del tragico incidente


di Roberto Gerola


PERGINE. Ennesimo incidente ieri poco dopo le 11 sulla statale della Valsugana nel tratto lungo il lago di Caldonazzo. Un incidente che ha purtroppo registrato la morte di un pensionato di Trento. Si tratta di Silvano Castellani di 80 anni di Trento. L’uomo si trovava alla guida della propria Citroen C4 e da Trento viaggiava in direzione di Levico per tornare nell’appartamento per le vacanze in via Belvedere, nel condominio Stella. Era solo nell’auto.

All’altezza del parcheggio del “Faro” è improvvisamente sbandato sulla propria sinistra attraversando tutta la corsia opposta. L’auto, priva ormai di controllo è salita su una breve rampa che fa da sostegno a una strada di campagna che scende sulla statale. Il tragitto dell’auto è continuato oltre la stradina sterrata e con il muso della vettura ha impattato nel muro di sostegno a monte della stradina stessa, il bordo della carreggiata. La traiettoria della Citroen è stata netta: visibilissime le tracce lasciate dalla Citroen sulla rampa ancora inerbata e poi l’urto tremendo contro il muro. Sull’asfalto nessun segno di frenata. I primi soccorritori presumono che l’uomo abbia avuto un malore, abbia perso conoscenza e che poi abbia appunto perso il controllo dell’auto che ha proseguito la corsa fino a fermarsi contro il muro. Fortunatamente, non stavano sopraggiungendo automezzi nel senso opposto altrimenti, l’incidente avrebbe potuto avere ben più gravi conseguenze.

I soccorsi sono stati chiamati subito da chi transitava in quel momento. Son accorsi vigili del fuoco volontari di Pergine con una squadra e alcuni automezzi. L’ambulanza è anche arrivata nel giro di pochi minuti e con essa anche una pattuglia dei carabinieri di Pergine per i rilievi del caso, e la polizia locale per regolare il traffico. La strada è rimasta bloccata per circa un’ora per consentire ai vigili del fuoco e ai soccorritori di estrarre il corpo dall’auto smontando la portiera rimasta incastrata. La vittima è stata poi trasportata con l’autofunebre alla cappella mortuaria di Pergine.

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