«Scaletta», scure del Comune: stop alle 23 

L’ordinanza del sindaco dopo gli esposti dei residenti e i controlli: «La situazione si aggraverà con i mercatini di Natale»



TRENTO. Fino all’Epifania orario ridotto per l’osteria «La Scaletta» di vicolo Santa Maria Maddalena. Lo ha deciso il sindaco con un’ordinanza firmata venerdì. Il nuovo orario? Stop alla vendita di qualsiasi bevanda entro e non oltre le 22.30, chiusura e sgombero del locale entro le 23. Rideterminato dal Comune anche l’orario di apertura che non potrà essere prima delle 7. Una drastica riduzione dell’orario per lo storico locale che il sindaco motiva con l’esigenza di tutelare la tranquillità ed il riposo dei residenti.

Residenti che più volte si sono lamentati dei rumori provocati dalle persone (se ne sono contate fino a duecento) che fino a notte stazionavano davanti al locale. Il primo punto di partenza dell’ordinanza di Andreatta è un esposto presentato da 18 fra residenti e commerciati della zona e depositato a fine maggio. Esposto nel quale si segnalava «la presenza di numerosi avventori, oltre un centinaio, tra questi anche molti minorenni, che a partire dalle 23 di ogni giorno perlomeno sino alle 2 di notte o oltre, consumano bevande, anche alcoliche, occupando, fra suolo pubblico e privato, tutta la sede stradale, producendo schiamazzi urla e rumori di ogni genere che, per la loro durata, intensità, modalità e per le circostanze di tempo e di luogo, impediscono letteralmente il sonno ed il riposo». Un secondo esposto (con 28 firme in calce) è stato poi presentato all’inizio di novembre e denunciava il disturbo provocato la notte dagli schiamazzi dei clienti del bar , la difficoltà a transitare in vicolo Santa Maria Maddalena con l’auto a causa dell'assembramento di persone che si trovano in evidente stato di alterazione, la presenza di rifiuti di ogni genere abbandonati nelle vie dai suddetti avventori, l'imbrattamento di muri di palazzi, anche tutelati, e gli atti vandalici nei confronti dell'arredo urbano assieme a possibili episodi di spaccio e di criminalità». In mezzo il Comune ha raccolto i risultati dei controlli e delle verifiche delle forze dell’ordine con numerosi interventi per riportare alla tranquillità propria delle ore notturne, la zona. Con relazioni che parlano di una presenza costante di persone in strada oscillante fra le 80 e le 200 unità. Il sindaco ha analizzato la situazione e ha considerato che «prevedibilmente le criticità elencate potrebbero ulteriormente aggravarsi, anche in vista del maggior afflusso di persone che in occasione dei mercatini di Natale interesserà il centro storico cittadino».

Da qui la decisione di intervenire sull’orario di apertura dell’osteria che è un punto di ritrovo soprattutto per gli studenti. E uno dei pochi locali che tiene aperto fino a tardi. Ecco, ora - e fino al 6 gennaio - non potrà farlo: basta somministrazione alle 22.30 e porte chiuse alle 23. Con l'arrivederci alle 7 della mattina seguente. (m.d.)

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