giudicarie

Rubano vestiti per 4000 euro, arrestati

Scoperti dalla commessa sono fuggiti in auto da Giustino fino a Tione dove sono stati intercettati dai carabinieri



GIUDICARIE. Erano in tre. La donna vestita in modo più distinto teneva impegnata la commessa con continue richieste che ne catalizzavano l'attenzione. Gli altri due, un uomo e un'altra donna, intanto arraffavano capi di abbigliamento griffati, staccavano la targhetta antitaccheggio e portavano tutto in macchina, una Bmw serie 1 nuova fiammante parcheggiata davanti al negozio Lorenzetti Sport, a Giustino.

Erano già riusciti ad impossessarsi di più capi delle marche Burberry e Ralph Lauren quando la commessa si è resa conto che qualcosa non andava. Ma al suio primo cenno di reazione, i tre si sono precipitati in auto dandosi alla fuga. La donna, verificato che mancavano degli abiti, ha avvertito i carabinieri di Riva del Garda che hanno immediatamente attivato il piano antirapina, con posti di blocco sulle vie di fuga dalla valle.

La mossa si è rivelata efficace: la Bmw è stata fermata a Tione e a bordo i carabinieri hanno trovato sia la merce rubata, per un valore di 4000 euro, che alri 5000 euro in banconote da 100 dei quali i tre non hanno saputo giustificare il possesso. Tutti e tre sono stati arrestati: sono Claudia Antonietta De Letteriis, 52 anni residente nel bergamasco, Lachi Hudorovich, 35 anni residente nel friulano e Natascia Pesce, 37 anni, anche lei residente nel bergamasco.

Tutti hanno precedenti condanne per reati contro il patrimonio. Sono già stati portati a giudizio per direttissima e hanno patteggiato 10 mesi di reclusione a testa, da scontare da subito ai domiciliari nelle rispettive abitazioni. Risarcirano anche 1500 euro al derubato. Cui comunque è già stata restituita la merce.













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