Ruba fossili nel Parco, sorpreso dalla Forestale

Tassullo, multato un cercatore del posto nel pascolo di Plan dela Nana L’area è sotto tutela: il responsabile dell’episodio tradito dal fuoristrada


di Giacomo Eccher


TASSULLO. I primi giorni di settembre un’operazione congiunta tra custodi forestali e agenti forestali della stazione forestale di Cles ha rilevato un’incursione nel cuore del Brenta settentrionale, nel pascolo del Plan dela Nana (posto unico per la ricchezza botanica e per i suoi paesaggi), di un fuoristrada il cui conducente, uomo del luogo, è stato trovato a un centinaio di metri dalla vettura intento nel prelievo non autorizzato di fossili.

Come ricorda la Forestale in una nota, il Plan della Nana rientra nella mappa dei geositi del Parco Naturale Adamello Brenta in cui è vietata qualunque manomissione del sito. Raccolta peraltro già vietata da una legge provinciale che regola il prelievo di fossili su tutto il territorio della Provincia, che può essere effettuato a scopo di studio previa autorizzazione da parte del Servizio Provinciale competente in materia. “El Plan de la Nana è molto conosciuto dagli studiosi e dai collezionisti già da parecchi decenni ed è stato più volte oggetto di saccheggio nei tempi passati allo scopo di arricchire le collezioni private, tanto da considerarsi quasi esaurito ancor prima della nascita del Parco, ricorda la nota.

Gli agenti seguivano le mosse dell’uomo già da tempo insospettiti da segnalazioni riguardo a sue frequenti incursioni in auto nell’area pascolata, non autorizzata in alcun modo, ed è stato accertato come in almeno un’altra occasione fosse accompagnato da altre due persone alla ricerca di fossili. Purtroppo le persone riprese dagli obiettivi della Forestale gli ultimi giorni di agosto, non sono state ancora rintracciate, ma quantomeno il saccheggio e le incursioni meccanizzate nel cuore del Brenta si spera possano essere state bloccate.

La zona in questione è meta di numerose persone, molte straniere, attratte dalla bellezza ed unicità del paesaggio e dalla natura incontaminata che la contraddistingue.

All'imbocco dal Plan dela Nana c'è Malga Tassulla gestita da una famiglia di pastori della Valcamonica che monticano il loro bestiame già da qualche anno: vacche, cavalli, asini pecore e capre, producendo formaggi e gestendo così il pascolo. La peculiarità del luogo ha fatto sì che anche il transito per la malga, fosse regolamentato da apposita ordinanza comunale e solo il sindaco del comune di Tassullo possa rilasciare debite e motivate autorizzazioni.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano