PRIMIERO

Ruba 150 litri di birra artigianale del Bionoc, denunciato dall’Arma

Il responsabile sarebbe un turista veneto che aveva rifornito un ristorante. La refurtiva è stata recuperata



TRENTO. In Primiero ci aveva passato un periodo di vacanza. E si era trovato bene. Probabilmente aveva pure assaggiato la birra artigianale che lì viene prodotta dal birrificio «Bionoc» di Mezzano. Tanto apprezzata da organizzare un ritorno in valle, ma non per qualche giorno di ferie, ma per rubare 150 libri di birra. Questo quanto scoperto dai carabinieri della stazione di Imer che hanno denunciato per furto un 50enne veneto, di Fiesso d’Artico, in provincia di Venezia.

Il furto era avvenuto il 17 agosto ed era stato denunciato da chi da anni è impegnato - e con buoni risultato - sul fronte della ricerca per la birra artigianale. Cosa era successo? Qualcuno, durante la notte, si era introdotto nella sede di «Bionoc», che si trova in via Giare a Mezzano, sfondando una finestra. E da lì era uscito portando con sè 150 litri di birra, una parte ancora da imbottigliere e una parte già sistemata in bottiglie e quindi cartoni e pronta per essere recapitata a chi l’aveva ordinata. Sono subito iniziate le verifiche da parte dei carabinieri che con un lavoro certosino hanno prima individuato il suv del sospetto ladro e poi hanno incrociato i dati delle persone che hanno visitato il birrificio nei giorni precedenti, con i relativi veicoli di proprietà. dopo giorni di ricerche, i carabinieri di Imèr in stretta collaborazione con i colleghi di Stra in Veneto, sono risaliti quindi ad un veneto di Fiesso d’Artico, collaboratore di un albergo-ristorante della zona. L’uomo, un cinquantenne che, come detto aveva trascorso anche le vacanze in zona, è stato denunciato quindi a piede libero e l’intera merce rubata è stata riconsegnata al birrificio di Primiero. Si tratta, come si vede nelle foto, di una grane quantità di cartoni pieni di bottiglie di birra e anche di alcune «damigiane» con il liquido che doveva essere quindi riversato nei contenitori di vetro. Per il birrificio del Primiero una brutta disavventura che ha avuto, però, un lieto fine.













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