Rovereto, via Dante cambia luce arrivano i lampioni a led

L’ufficio tecnico incarica due professionisti esterni per riqualificare gli impianti Accantonata l’idea di installare pali a terra. Per le opere 60 mila euro di spesa



ROVERETO. Via Dante si fa più luminosa. Non perché cambia “fondotinta” l’asfalto o la pista ciclabile, ma perché presto saranno installati i nuovi corpi illuminanti. Al posto delle classiche lampade al neon verranno posizionate quelle a led, molto più brillanti e risparmiose. La decisione è stata presa dal servizio territorio. Il dirigente Luigi Campostrini ha contattato gli ingegneri Alberto Cavagna e Guido Borsi per lavorare sul progetto definitivo per riqualificare l’impianto di illuminazione pubblica di via Dante. L’affidamento ai due professionisti esterni è maturato dopo aver ascoltato il parere degli altri dirigenti dell’area tecnica. Le due prestazioni professionali incideranno per quasi ottomila euro nelle casse comunali. L’ingegner Campagna, che dovrà curare la progettazione definitiva ed esecutiva per il calcolo statico degli elementi di supporto e coordinamento della sicurezza, ha presentato una spesa complessiva di 3.108 euro. Il collega Borsi (che studierà la progettazione definitiva dell’impianto elettrico) ha presentato invece un conto di 4.740 euro.

La decisione di cambiare i corpi illuminanti di via Dante è maturata dopo l’intervento di riassetto viabilistico con nuovi parcheggi e pista ciclabile. Due le ipotesi sul tavolo dei tecnici: mantenere l’attuale disposizione dei corpi illuminanti sospesi, oppure installare pali sui marciapiedi. «L’idea di sostituire i corpi sospesi era stata presa in esame dall’ufficio tecnico - spiega l’assessore ai lavori pubblici, Leone Manfredi - sostituendoli con armatura e pali. Dopo la prima analisi, invece abbiamo preferito mantenere la stessa tipologia dei corpi sospesi. Soprattutto per una questione di distanze con tutti i passi carrai presenti su via Dante».

Le vecchie lampade al neon dei lampioni saranno sostituite dai più moderni e luminosi led. «In questo modo avremo due benefici - spiega ancora l’assessore Manfredi - una riduzione del consumo di energia elettrice e un ulteriore abbassamento della spesa corrente». Il nuovo impianto - a doppia lampada - sarà direzionale: non illuminerà le facciate delle case ma darà luminosità agli attraversamenti pedonali e alla pista ciclabile.

Il costo totale dell’opera di aggira sui 60 mila euro. ©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano