Rischia lo scontro con il bus poi scappa in retromarcia  

Via Ghiaie. L’auto era passata col rosso, l’autista del mezzo pubblico ha frenato bruscamente ma tre persone sono rimaste ferite: quando ha sentito parlare di polizia, l’automobilista è fuggito 



Trento. Un incrocio stretto, spesso intasato da code di auto, con mezzi che fanno fatica a svoltare tenendosi nella corsia e con l’asfalto che, fino a qualche settimana fa, era costellato di buche: insomma, per chi abita in zona, l’intersezione tra via Monte Baldo e via Ghiaie è nota per essere uno dei punti critici del quartiere. Eppure ieri mattina, poco dopo le 8.30, la strada era praticamente deserta, fatta eccezione per un autobus urbano, la linea 12, che da via Ghiaie doveva svoltare a destra, proprio in via Monte Baldo. La manovra del mezzo pubblico è stata però bruscamente interrotta dopo che un’auto di grossa cilindrata, proveniente dalla rotonda di San Pio X, è passata nonostante il semaforo fosse rosso: scontro quasi inevitabile, visto che il bus per poter girare a destra si trova spesso costretto ad allargarsi leggermente sulla corsia dove stava procedendo l’autovettura. Grazie a una frenata tempestiva dell’autista, però, è stato evitato il peggio, anche se alcune persone a bordo hanno riportato piccole lesioni e contusioni. Ma è a questo punto che accade l’inaspettato: come riportato da alcuni testimoni, infatti, l’autista del bus ha subito fermato il mezzo anche per verificare come stessero i passeggeri e ha fatto notare al guidatore dell’auto che era passato con il rosso. L’automobilista si sarebbe scusato, ma sentendo che l’autista avrebbe immediatamente chiamato la polizia locale, sarebbe poi rimontato in auto a tutta velocità compiendo una manovra spericolata: l’auto, infatti, avrebbe ingranato la retromarcia fino alla rotonda di San Pio X, da lì poi scomparendo dai radar. Sul posto si è subito portata la polizia locale insieme all’ambulanza: le tre persone coinvolte – una ventenne e due sessantenni, non hanno fortunatamente riportato ferite gravi. Resta però un grande punto interrogativo sull’autovettura e sul perché sia andata via, per giunta compiendo una manovra così azzardata. I passeggeri sono stati invece trasferiti su un bus sostitutivo che li ha recuperati appositamente e ha poi proseguito la corsa. I vigili urbani hanno invece raccolto le testimonianze e acquisito i filmati della telecamera del bus per risalire alla targa dell’auto. V. L.













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