Raffica di furti fra Villazzano e il centro 

In scuole, centri sportivi e negozi. Presi di mira i distributori automatici che sono stati svaligiati all’Enaip (dove hanno tentato di forzare anche la cassaforte), in una palestra dell’Asis e alla piscina di Madonna Bianca. Alla Sisley di via Diaz fallito, invece, il colpo dei vestiti



Trento. La zona di Villazzano battuta in maniera quasi scientifica per scassinare i distributori automatici e poi il centro città con una spaccata che doveva permettere ai ladri di portare via anche un bel po’ di vestiti. Ma si sono dovuti “accontentare” del fondo cassa. Tre notti di furti le ultime tre per Trento con le strutture sportive e scolastiche che sembrano attirare con calamite i malviventi. Che sono riusciti ad entrare all’Enaip di Villazzano e alla scuola steineriana di via Conci. E quindi alla piscina di Madonna Bianca e alla palestra sempre di via Conci. Ancora da quantificare il bottino dei ladri che hanno lasciato dietro di loro anche un lunga scia di danneggiamenti. E il costo per sistemare quanto rotto, anche in questi casi, appare superiore al guadagno di chi è entrato in azione di notte.

Il primo colpo la notte fra lunedì e martedì alla palestra di via Conci dove i ladri sono riusciti ad entrare nella palestra gestita dall’Asis e hanno avuto tutto il tempo per forzare i distributori di bevande e merende. Un colpo veloce che non ha fatto scattare nessun allarme e poi la fuga. Via Conci è stata “attenzionata” anche la notte successiva, quella fra martedì e mercoledì con i malviventi che hanno forzato una finestra sul retro della scuola steineriana. Un colpo fallito in questo caso visto che se ne sono andati senza portare via nulla. «E senza fare danni - spiegano dall’istituto - sono stati gentiluomini se così si può dire. Evidentemente per errore sono entranti nel nostro laboratorio di fisica che aveva la porta chiusa e non la potevano aprire perché serve un codice. Quindi si sono trovati bloccati lì, non sono riusciti ad andare oltre, e sono usciti dalla finestra che avevano utilizzato come accesso. Non è la prima volta che registriamo un’incursione notturna, purtroppo. Ma in questo caso non hanno portato via nulla anche se i danni ci sono».

La stessa notte, a poca distanza, un altro colpo. I malviventi sono riusciti infatti ad introdursi nella piscina Ito Del Favero in via Bettini. E anche in questo caso il bottino è costituito dal denaro che è stato trovato nei distributori di merendine e bevande che sono stati messi a disposizione di chi frequenta il centro sportivo.

Arriviamo alla notte fra mercoledì e giovedì che ha fatto registrare altri due furti. Uno ai danni della Sisley (la denuncia è stata presentata in polizia) con i ladri che inizialmente volevano fare il colpo grosso rubando anche i vestiti ma alla fine si sono dovuti accontentare del fondo cassa. Per entrare nel negozio di via Diaz hanno forzato una porta che si trova sul retro e che si affaccia sulla stanza utilizzata come magazzino. Qui avevano avuto il tempo di impilare diversi capi d'abbigliamento che - questo era il “programma” - dovevano essere rubati. Ma qualcosa è andato, per fortuna, storto e i ladri sono stati costretti a scappare. Lasciando lì i vestiti e portando via il denaro che era stato lasciato nel registratore di cassa per i primi resti della giornata. Ma non è finita, perché c’è ancora il furto fatto all’Enaip di via Asiago.

Il furto è stato scoperto ieri mattina alla riapertura della scuola e sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Trento assieme alla Scientifica. Il primi sopralluoghi ha ritardato di qualche minuto l’inizio delle lezioni che poi si sono svolte regolarmente. I ladri in questo caso sono entrati forzando la porta laterale e hanno quindi svaligiato sei distributori automatici e poi sono saliti negli uffici dove hanno cercato di forzare la cassaforte ma hanno dovuto desistere e quindi scappare con i soldi.













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