Primiero, costa 1 milione amministrarlo

Nel 2013 peri compensi a giunte comunali, segretari, unioni tra Comuni e Comunità di valle sono stati spesi 1.090.212 euro


di Raffaele Bonaccorso


PRIMIERO. Stanno proseguendo da mesi le trattative fra gli amministratori degli otto Comuni di Primiero e la Comunità di Valle per decidere sulle gestioni associate e i vari servizi a carattere sovracomunale messi a disposizione dei cittadini; su questo giornale abbiamo già scritto delle diverse e contrastanti posizioni fra gli stessi 8 Comuni e fra questi ultimi e la Comunità di Valle. I commenti portano tutti ad una conclusione: sarebbe meglio un Comune unico, così finirebbero questi palleggiamenti di responsabilità ed i costi sarebbero di gran lunga minori. Già ma quali sono i costi? Cerchiamo di fare il punto su essi, cominciando dai costi fissi e sicuri e cioè dalle indennità degli amministratori, ricordando che sono stipendi lordi per chi le percepisce, ma reali per le amministrazioni. Tutti dati sono in base a quanto stabilito dal Bollettino ufficiale della Regione.

Cominciamo da Transacqua: sindaco 2.943 euro al mese, vice 1.324, assessori 1.030 per tre, 3090, il tutto moltiplicato per 12 mensilità, totale 88.290.

Tre Comuni, Tonadico, Mezzano e Canal San Bovo, hanno le stesse indennità: sindaco 2.140 euro, vice 856, assessori 642 per tre, 1.926 euro; il costo tale per ciascun Comune e di 4.922 e quindi moltiplicato per tre 14.766; infine per le 12 mensilità complessivamente il coste dei tre Comuni è di 177.192.

Vediamo Siror: sindaco 2.252 euro, vice 900, assessori 675 per tre, 2026, totale 5.179; infine per 12 mensilità 62.155.

Imer e Fiera hanno le stesse indennità: sindaco 2.028 euro, vice 811, assessori 608 per tre 1.825, totale 4.664 ogni Comune, per due, totale 9.328 moltiplicato per 12 mensilità 111.945.

Andiamo a Sagron Mis: sindaco 1.140, vice 456, assessori 342 per tre, 1026; totale 2.622 per 12 mensilità, totale 31.464. Gli amministratori dei 8 Comuni costano 471.046.

Abbiamo anche la Comunità di valle: il presidente percepisce 2.891 euro, vice 1.156, assessori 867 per tre, 2.601; totale 6.648, per 12 mensilità, 79.766.

E c’è anche l’Unione Alto Primiero: i tre sindaci non percepiscono indennità, i due assessori prendono 600 euro, per due, 1.200; per 12 mensilità 14. 400.

Ci sono poi i segretari, 6 sono comunali, 1 è della Comunità; essendo tutti di terza classe lo stipendio va da 70.000 a 80.000 euro l’anno; prendiamo il valore più basso: 70.000 per 7 segretari, totale 490.000. Il totale complessivo delle indennità amministratori e stipendi dei segretari è, tenetevi forte, 1.090.212 .

A questa cifra già enorme, bisogna aggiungere - ed è difficile da calcolare ma sono spese reali e piuttosto consistenti se sommate per tutti i 9 enti - tutte le indennità chilometriche e rimborsi spese viaggio degli amministratori, i gettoni di presenza per gli 80 consiglieri comunali e i 20 della Comunità e le assicurazioni per amministratori. A parte, bisogna aggiungere gli stipendi di tutti gli impiegati, le spese di funzionamento amministrativo (cancelleria, energia elettrica, riscaldamento, revisori dei conti…), le spese di mantenimento di tutti gli edifici e altro ancora difficile da conteggiare. Da tutto questo si capisce che se il Comune fosse unico, il costo complessivo sarebbe decisamente diverso.

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