«Per il dopo Serafini serve una persona competente»

I cinque dissidenti dell’Altra Riva chiedono al sindaco Mosaner di individuare una figura capace e preparata: «Su questo daremo battaglia fino all’ultimo»


di Matteo Cassol


RIVA DEL GARDA. Come riportato ieri, il sindaco di Riva Mosaner ha "silurato" l'assessore ad associazioni sociali e volontariato, pari opportunità, politiche sociali e sussidiarietà sociali Mirella Serafini, incamerandone le deleghe ad interim. Non è detto però che questa mossa basti a fare andare a posto tutti i pezzi del puzzle di una maggioranza consiliare da tempo in bilico.

Appare tutt'altro che automatica, infatti, la sostituzione "di comodo" tra la Serafini e una delle cinque "dissidenti". Al riguardo c'è da specificare che nessuno ha chiesto la disponibilità a Bazzanella, quindi ne deriva che lei non può averla "non nascosta": «Si tratta solo di "voci da lavandaia". Non ho parlato con nessuno di questa possibilità», afferma la diretta interessata, che rimanda ogni valutazione e presa di posizione in merito alle sedi competenti. «L'Altra Riva - afferma comunque Franca Bazzanella anche a nome della collega di gruppo Cinzia Straffelini, confermando in tal senso quanto sostenuto negli ultimi tempi - non è alla ricerca di posti o poltrone. Ripetiamo che noi crediamo nella politica come impegno per e con la comunità: non intendiamo fare “carriera” politica, ma solo “servire” la politica, e in questo quadro non rientra certo agire in funzione della ricerca di posti in giunta. Quel che vogliamo è che sia scelta una persona competente. Non ci importa nulla della rappresentanza politica rispetto al consiglio comunale (il "difetto" universalmente riconosciuto alla Serafini dopo l’istantanea fuoriuscita dalla maggioranza dei colleghi di lista Zambotti e Trinchieri, ndr), noi chiediamo la competenza, perché l'assessorato alle politiche sociali deve lavorare in una situazione socio-economica assai critica come quella di oggi e quindi ha bisogno di persone valide. Poi non ci interessa che la persona scelta venga da un partito o da una "parte" piuttosto che da un'altra: vogliamo solo che sia una figura capace e competente e su questo daremo battaglia fino all'ultimo».

Il dato oggettivo, però, a proposito di competenze, è che Bazzanella da vent'anni è impegnata anche professionalmente in questo campo (a lungo coordinatrice dell'Università della Pace di Rovereto), operando su immigrazione e altro, quindi quella del sociale è sicuramente una delle tematiche che le stanno a cuore e a proposito della quale ha maturato una sicura esperienza. Probabilmente anche per questo - al di là dei calcoli legati alla precaria situazione della maggioranza rivana (Bazzanella e Straffelini sono tra i cinque consiglieri che non fanno dormire sonni particolarmente tranquilli al sindaco riguardo alla prossima approvazione del bilancio e qualcuno potrebbe pensare che concedere loro una poltrona potrebbe "tranquillizzarle", cosa che le due smentiscono con forza) - c'è chi ha fatto il suo nome.

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