Trento. Sono serate intense quelle che stanno andando in scena in consiglio comunale, con la discussione relativa al bilancio di previsione per gli esercizi dei prossimi tre anni che è appena cominciata. Sono ben 5.714, infatti, gli emendamenti presentati, di cui 4.600 appartenenti alla Lega Nord: una chiara azione di ostruzionismo nei confronti dell'ultimo bilancio di questa legislatura. Sono una quindicina i punti principali contenuti in questi 4.600 emendamenti, spaziando dagli studi di fattibilità per nuovi parcheggi a Mattarello fino alla realizzazione di una nuova fermata per le corriere a Romagnano, passando per le luminarie natalizie: la proposta in questo senso, avanzata insieme a Forza Italia e Civica Trentina, è che sia il Comune di Trento a farsi carico di queste spese, per evitare situazioni come quelle di quest'anno. In attesa della discussione di questi emendamenti, nel corso della seduta è intervenuta la consigliera Bozzarelli (Pd), che ha esposto al consiglio uno studio da lei realizzato nel corso dell'estate, incentrato sulle attività commerciali nel centro città. Questo studio ha coinvolto cento esercizi commerciali di Trento, mettendo in luce diversi dati a livello statistico, così come i principali problemi che ad oggi i commercianti del centro devono affrontare. Uno studio effettuato per offrire un contributo alla “Trento che verrà”, tenendo in considerazione non solo l'aspetto commerciale dei negozi del centro città, ma anche il loro ruolo a livello sociale e come luoghi d'incontro. Come principali problemi per i commercianti del centro sono stati rilevati il costo dell'affitto degli spazi (meno del 25% degli intervistati possedeva l'immobile del negozio) e la mancanza di parcheggi. L.D.D.