Pd in alto mare, tra i giovani spunta Dal Rì 

A meno di una settimana dalla scadenza, nessun candidato. Vera Rossi e Alessandro Fedrigotti frenano



TRENTO. Mentre proseguono le assemblee nei circoli per il nuovo segretario del Pd (Nicola Zingaretti è in testa con il 50,4%, seguito da Maurizio Martina con il 20,8%, Roberto Giachetti-Anna Ascani con il 20% e Dario Corallo con l’8,8%), tutto resta in alto mare per il congresso provinciale, dove a meno di una settimana dalla scadenza dei termini per le candidature alla segreteria (venerdì 25 gennaio) ancora non ci sono candidati.

Non ci sono candidati ufficiali ma anche sui nomi ufficiosi fin qui circolati si addensano più dubbi che certezze. Alessandro Fedrigotti, già assessore a Ledro, e Vera Rossi (assessora del Comune di Altavalle in val di Cembra), entrambi membri dell’assemblea provinciale, entrambi under 40, sembravano i più papabili per una candidatura, ma stanno ancora riflettendo e paiono entrambi frenati dagli impegni di lavoro e politici nelle rispettive valli. Ieri sera un gruppo dei «giovani» del partito ha chiesto di incontrare il capogruppo in consiglio provinciale Giorgio Tonini.

Negli ultimi giorni, mentre qualcuno proprio tra i giovani meditava il passo indietro, è spuntato un nuovo nome, quello di Alessandro Dal Rì, 30 anni il mese prossimo, consigliere di circoscrizione a Villazzano e segretario del circolo Marzola, annoverato tra i renzianissimi. Un profilo che risponde a sua volta all’esigenza avvertita da molti di un profondo rinnovamento ma che manca totalmente di esperienza amministrativa. Tra i consiglieri provinciali nessuno «Manca ancora una settimana, i giochi devono ancora iniziare», commentava ieri uno dei colonnelli del partito. Ma se le vecchie correnti che hanno tenuto in scacco il Pd per anni sembrano superate dal tracollo elettorale, ora il problema è trovare qualcuno disposto a guidare il partito.













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