GARNIGA TERME. In questo periodo dell’anno si risveglia la natura con i fiori, ma anche le api e pure…l’orso. Così, accanto alle trappole anti plantigrado ben piazzate sul territorio di Garniga Terme, c’è anche chi ha pensato ad una soluzione spiritosa e originale per tenere alla larga l’orso senza ingabbiarlo. Insomma una strategia pro convivenza uomo-orso, pensata e realizzata da un gruppo di giovani coordinati da un mastro artigiano del legno. Si tratta di Franco, falegname in pensione con l’hobby delle piccole sculture lignee, che ha prodotto insieme ai ragazzi del centro giovani del comune: il bastone sonoro. Tanti e unici pezzi di nocciolo, frassino e prugno intagliati con saggia e paziente maestria sui quali è stato agganciato un classico campanello da bicicletta.

Camminare con il bastone sonoro nei boschi di Garniga Terme potrà essere un valido e nel contempo inoffensivo “salva vita” per tenere alla larga l’orso. E’ tra le direttive fornite dalla Pat, infatti, lo stratagemma del “fare rumore” cantando e fischiando per spaventare la fauna che avesse strane intenzioni.

“Il bastone sonoro - spiega la vicesindaco e assessora alla cultura e politiche giovanili Luisa Tamanini - potrà essere acquistato, per chi lo desidera, al negozio di alimentari in centro al paese, oppure potrà costruirlo insieme ai ragazzi del centro che si trovano per proseguire nell’originale produzione artigianale ogni venerdì sera, alle 20, nella palestra comunale”. Peraltro le attività del centro giovani proseguono per tutto questo mese per lasciare poi il posto ad un ricco calendario di attività rivolte ai bambini e agli adulti promosse dall’amministrazione comunale di Garniga Terme che per alcuni progetti, rivolti soprattutto ai giovani, sta collaborando con successo con i limitrofi comuni di Cimone e Aldeno.

(g.m.)